11/04/2003

Kjell Sundvall, Anders Nilsson e Ella Lemhagen sono tre dei cinque registi a ricevere il sostegno dello Swedish Film Institute nell'ultimo giro di finanziamenti anticipati. Sundvall, autore del campione di incassi in Svezia The Guy in the Grave Next Door, ha ricevuto 853.000 euro per Hotet ("La minaccia"), un thriller d'azione con Maria Bonnevie e Shanti Roney. Il film, entrato in produzione a marzo, è prodotto da Christer Abrahamsen per Cinema Art Productions.
Il primo film in lingua inglese di Nilsson, Den Tredje vågen (La terza onda) ha ricevuto 820.000 euro. Attualmente in fase di riprese a Trollättan, il seguito della saga del poliziotto Johan Falk. è prodotto da Sonet Film che si sta aggiudicando anche la distribuzione interna di questi due film.

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A Ella Lemhagen, regista di Tsatsiki, mum and the policeman, campione al box office del 2000 tra i film per l'infanzia, sono andati 492.000 euro per Tur och retur. Prodotto da Charlotta Denward (FilmLance International), il film racconta la drammatica storia di Martin e Kicki, due undicenni con i genitori divorziati. Le riprese inizieranno il prossimo autunno, l'uscita è prevista per il giorno di Natale.
Il sostegno dello SFI è stato ottenuto anche da altri due progetti: Mongolpiparen, film drammatico diretto da Alexander Moberg e prodotto da Hans Iveberg (Mepo Film), ha ricevuto 448.000 euro; ammonta invece a 76.537 euro il finanziamento a Little Stars, documentario di Titti Johnsson sulla permanenza in Sud Africa della popstar svedese Frieda. Il film è prodotto da Helgi Felixson, produttore esecutivo di Il mio nome è Sabina Spielrein [+leggi anche:
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(Tradotto dall'inglese)