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FESTIVAL Francia

Promesse europee a Premiers Plans

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- In concorso al festival angiovino film firmati Emma Dante, Emir Baigazin, Rok Bicek, Juraj Lehotsky, Jones, Mirko Locatelli e Mar Coll

Promesse europee a Premiers Plans

Ricco programma per il Festival Premiers Plans di Angers, la cui 26ma edizione comincia oggi e che presenterà come sempre il meglio delle opere prime europee, fedele alla sua vocazione di scopritore e difensore del rinnovamento artistico (leggi l'intervista al delegato generale e artistico Claude-Eric Poiroux).

Il festival, che si aprirà questa sera con lo splendido Ida [+leggi anche:
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intervista: Pawel Pawlikowski
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del polacco Pawel Pawlikowski e chiuderà il 25 gennaio con Un beau dimanche [+leggi anche:
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della francese Nicole Garcia, presenterà sette lungometraggi in concorso che saranno valutati da una giuria presieduta dalla cineasta Catherine Corsini e che include fra gli altri Maria de Medeiros, Bruno Todeschini, Nadir Moknèche e Anne-Louise Trividic.

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In lizza figurano Via Castellana Bandiera [+leggi anche:
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intervista: Emma Dante
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dell'italiana Emma Dante (valso a Elena Cotta la Coppa Volpi dell'interpretazione femminile a Venezia), Harmony Lessons [+leggi anche:
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di Emir Baigazin (Orso d'argento del miglior contributo artistico alla Berlinale 2013), il sorprendente Class Enemy [+leggi anche:
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intervista: Rok Biček
intervista: Rok Bicek
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dello sloveno Rok Bicek (presentato alla Settimana della Critica veneziana e premio Cineuropa a Les Arcs), Miracle [+leggi anche:
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dello slovacco Juraj Lehotsky (attrazione della sezione East of the West a Karlovy Vary), il titolo britannico Everyone's Going to Die [+leggi anche:
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di Jones (nominato ai premi Raindance dei British Independent Film Awards), I corpi estranei [+leggi anche:
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intervista: Mirko Locatelli
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dell'italiano Mirko Locatelli (in concorso a Roma) e Todos queremos lo mejor para ella [+leggi anche:
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della spagnola Mar Coll.

La competizione francese include due film che usciranno il 29 gennaio in Francia: Tonnerre [+leggi anche:
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intervista: Guillaume Brac
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di Guillaume Brac (scoperto in concorso a Locarno) e Des étoiles [+leggi anche:
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(Under the Starry Sky) di Dyana Gaye (prima mondiale a Toronto nella sezione Contemporary World Cinema). In cartellone anche due opere prime presentate a Venezia: La belle vie [+leggi anche:
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intervista: Jean Denizot
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di Jean Denizot (vincitore del Label Europa Cinemas alle Giornate degli Autori – esce in Francia il 9 aprile) e L'armée du salut [+leggi anche:
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di Abdellah Taïa (passato al Lido alla Settimana della Critica).

Fuori concorso, nella sezione Figures Libres ci sono The Strange Little Cat [+leggi anche:
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intervista: Ramon Zürcher
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del tedesco Ramon Zürcher (l'anno scorso al Forum della Berlinale), il film britannico Beat di Aneil Karia, El Futuro [+leggi anche:
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dello spagnolo Luis Lopez Carrasco e le produzioni francesi Une pâte brisée, une histoire sans drame di Elisabeth Boisson Caravella, Wipeout di Amine Berrada e Pour faire la guerre del duo Cosme Castro - Léa Forest.

Tra le anteprime, si segnalano fra gli altri L'arbitro [+leggi anche:
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intervista: Paolo Zucca
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dell'italiano Paolo Zucca (scoperto a Venezia), Le sens de l'humour [+leggi anche:
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di Maryline Canto e Les rayures du zèbre [+leggi anche:
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del belga Benoît Mariage.

Cortometraggi, film di scuola, opere d'animazione, lettura di sceneggiature, colloqui e tavole rotonde, retrospettiva Lars von Trier, omaggi a Robert Bresson, al compianto Patrice Chéreau, allo svedese Bo Widerberg e all'attore Denis Podalydès, e panorama di opere prime cinesi battezzato Beijing First Film Festival completano il ricco menù di questa edizione 2014 di Premiers Plans.

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(Tradotto dal francese)

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