24/01/2014 - Il primo lungometraggio di finzione del regista Chema Rodríguez sarà presentato all'European Film Market (dal 6 al 14 febbraio) dall'agenzia di vendite Yellow Affair

Dopo una lunghissima lavorazione che per vari mesi ha viaggiato dalla Spagna all'India, passando per la Romania e la Turchia, il regista Chema Rodríguez è pronto a lanciare sul mercato internazionale il suo primo lungometraggio di finzione, Anochece en la India, all'European Film Market (dal 6 al 14 febbraio) della Berlinale.

Il carattere internazionale e itinerante delle riprese e della sua storia si riflette nella struttura della produzione, cui hanno partecipato compagnie di Spagna (Producciones sin un Duro e Jaleo Films), Romania (Strada Film) e Svezia (ATMO), oltre alle istituzioni dei rispettivi paesi (ICAA, Centro Nazionale del Cinema di Romania e Film i Väst) e al fondo per la coproduzione del Consiglio d'Europa, Eurimages.

Il debutto sul mercato avverrà con l'agenzia di vendite Yellow Affair, che ha uffici sia in Svezia che in Finlandia. Il direttore vendite e marketing della società, Chris Howard, ha definito a Cineuropa Anochece en la India come “un dramma stimolante che ti fa sentire bene, e con grande humour. I suoi punti di forza sono la fotografia, l'ambientazione esotica e la sua storia agile e divertente. Oltre a una colonna sonora meravigliosa”.

Anochece en la India racconta la storia vera di Ricardo (interpretato da Juan Diego), che ai vecchi tempi portava gli hippie in India col suo furgone. Da dieci anni è bloccato su una sedia a rotelle, affetto da una malattia giunta in fase terminale. Il suo ultimo desiderio è morire in riva al fiume Gange, verso il quale intraprende il suo ultimo viaggio accompagnato dalla sua assistente Dana (la rumena Clara Voda).

Yellow Affair avvierà le vendite del film al mercato berlinese, dove sarà proiettato il prossimo 9 febbraio. Riguardo la sua attrattiva internazionale, Howard confida su elementi come “la storia d'amore e il road trip, così come l'idea che il protagonista trovi attraverso l'amore una ragione per vivere".