03/02/2014 - La 49ma edizione del festival del cinema svizzero si è conclusa con la consegna dei due premi principali in concorso: il Premio di Soletta e il premio del pubblico

Le due ricompense maggiori delle Giornate di Soletta vanno ai documentari L’Escale [+leggi anche:
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scheda film] del regista ginevrino Kaveh Bakthiari (scoperto alla Quinzaine des Réalisateurs) e Neuland di Anna Thommen.

L’Escale (leggi la recensione) ha conquistato la giuria del Premio Soletta presieduta dalla regista belga Chantal Akerman e composta dallo scrittore Lukas Bärfuss, dalla sceneggiatrice Güzin Kar e dal sociologo Jean Ziegler, per il suo modo "di limitarsi ai mezzi cinematografici più semplici e di focalizzarsi sui suoi personaggi". L’Escale è una produzione di Louise Productions, in coproduzione con Kaleo Films e la RTS. Il documentario ha approfittato della visibilità offerta dal festival per uscire nelle sale romanze e sarà nei cinema alemanici a partire dal 13 febbraio.

Anna Thommen riceve il Premio del Pubblico per il suo film di fine studi Neuland. Si tratta di una produzione della società Fama Film AG, in coproduzione con la SRF e l'Alta scuola delle arti di Zurigo. La storia commovente di un insegnante, il signor Zingg, e della sua classe di sostegno, ha avuto la meglio su altri dieci film. Neuland, presentato in anteprima a Soletta, proseguirà la sua carriera alla Berlinale (nella sezione Prospettiva del cinema tedesco), poi nelle sale alemaniche, a partire dal 27 marzo, in attesa di altre selezioni ai festival.

Tra i momenti forti di Soletta 2014, ricordiamo la tradizionale Notte delle nomination per i premi del cinema svizzero, alla presenza della nuova direttrice dell'Ufficio federale della cultura Isabelle Chassot, l'Incontro con Peter Liechti e la standing ovation riservata al documentario Millions Can Walk, alla presenza dei registi Christoph Schaub e Kamal Musal.

Il Premio d'onore di questa 49ma edizione è andato alla costumista e truccatrice di Losanna Martine Felber.

In otto giorni, il festival ha registrato oltre 65 000 entrate: un record.

(Tradotto dal francese)