Alfonso Cuarón risponde sulla ‘britannicità’ di Gravity
- Il regista messicano risponde alle critiche sulla nazionalità dei suoi film
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scheda film] di Alfonso Cuarón, vincitore di sei BAFTA fra i quali quello al Miglior Film Britannico e al Miglior Regista (news), è stata messa in questione: il regista messicano Cuarón ha scritto con il figlio Jonás il film —, storia di un’astronauta americana che tenta di sopravvivere dopo la distruzione del suo shuttle a causa di detriti spaziali — con gli attori americani Sandra Bullock e George Clooney. Uno dei produttori del film è David Heyman (serie Harry Potter).
Alla cerimonia dei BAFTA, a Cuarón è stato chiesto: “Il suo film è stato molto criticato, anche ingiustamente, per l’idea che questa nomination sia per un film britannico. Può fare il punto della situazione e spiegarci perché questo film è britannico?”.
Cuarón ha replicato: “Non ho bisogno di fare il punto: ci sono una serie di regole che rendono un film candidabile o meno al BAFTA al Miglior Film Britannico. Gravity li ha, ad eccezione di un paio di messicani arrivati però legalmente. Va bene? Ci sono un paio di star americane. Per il resto, il film è stato girato in questo paese, sviluppato in questo paese. È anche una tecnologia sviluppata da artisti britannici — dico artisti perché non amo la distinzione fra premi tecnici e artistici. Lo dico perché per me la vera domanda sui BAFTA è perché, come istituzione, un’istituzione britannica, ci sia bisogno di una definizione per il miglior film. Perché deve essere il Miglior Film Britannico? Dovrebbe essere ‘miglior film’ e ‘miglior film non britannico’.
(Tradotto dall'inglese)
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