26/02/2014 - La manifestazione belga dedicata al cinema d'animazione mostrerà 15 lungometraggi, tra cui gli ultimi di Hayao Miyazaki e dello studio Folimage, e 143 cortometraggi

Da 33 anni, l'Animation Film Festival – Anima di Bruxelles riempie la capitale belga con alcune delle opere d'animazione più interessanti del mondo. Quest'anno, una nuova edizione si terrà da questo venerdì (28 febbraio) fino a domenica 9 marzo, e porterà al Centro Culturale di Flagey una grande, variegata e colorata selezione di pellicole, composta da 15 lungometraggi ancora inediti a livello nazionale e un totale di 143 cortometraggi da trenta paesi diversi.

Mentre i titoli più importanti sono quelli d'apertura (l'ultimo del maestro giapponese Hayao Miyazaki, The Wind Rises, presentato a Venezia) e di chiusura (la nuova opera dell'acclamato studio francese Folimage, Aunt Hilda! [+leggi anche:
trailer
intervista: Jacques-Rémy Girerd |
scheda film], di Jacques-Rémy Girerd e Benôit Chieux), la selezione di lungometraggi comprenderà imperdibili opere d'animazione per adulti come L’arte della felicità [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Alessandro Rak
scheda film], dell'italiano Alessandro Rak, Cheatin’, dell'americano Bill Plympton e Uma Historia de Amor e Furia, del brasiliano Luiz Bolognesi.

I cortometraggi, qualificati dai responsabili del festival come “la forma ideale per l'animazione”, sono uno dei pilastri di questa edizione. Un totale di 143 opere da trenta paesi diversi sono state selezionate per gli otto programmi, 69 dei quali in concorso. Quest'anno, l'Academy of Motion Picture Arts and Sciences statunitense ha concesso al festival il privilegio di rendere eleggibile per l'Oscar il cortometraggio vincitore del Grand Prix Anima.

Come sempre, i bambini avranno un ruolo importante nel festival, che ha preparato per loro un'attraente selezione, con in testa Ma maman est en Amérique, elle a rencontré Buffalo Bill [+leggi anche:
trailer
scheda film], del duo francese Marc Boréal e Thibaut Chatel.

Il festival include anche eventi paralleli come gli incontri professionali del Futuranima, vari Focus su registi e tematiche (tra questi, la presenza della Prima guerra mondiale nel cinema d'animazione) e infine l'attesissima Notte Animata.

(Tradotto dall'inglese)