25/03/2014 - Becoming an Actor porta a casa il premio della sezione greca e il francese On the Edge of the World e il greco Kalavryta il FIPRESCI

Four Letters Apart – Children in the Age of ADHD di Erlend E Mo ha trionfato sabato sera vincendo il 16° Thessaloniki Documentary Festival. Il film su una scuola danese che sta implementando terapie alternative su bambini con sindrome da deficit di attenzione e iperattività, ha vinto il Premio del Pubblico Peter Wintonick della selezione internazionale.

Sul versante greco, il regista pluripremiato Dimitris Koutsiabasakos ha aggiunto un’altra statuetta sulla sua mensola con il Premio del Pubblico per un Film Greco a Becoming an Actor. “Era un film indipendente che ha passato tre anni in produzione, e tutti noi sappiamo cosa significhi indipendente in Grecia”, ha commentato Koutsiabasakos, prima di dedicare il ricoscimento al fratello, lo scomparso romanziere Petros Koutsiabasakos.

Dopo la decisione di novembre del direttore del festival Dimitri Eipides di tenere la Greek Critics’ Guild il più lontana possibile dagli eventi festivalieri, nessun membro locale è stato incluso nella giuria FIPRESCI, guidata dalla svedese Annika Gustafsson. La giuria ha premiato Kalavryta – People and Shadows di Elias Yannakakis come suo candidato greco preferito, mentre il francese On the Edge of the World  ha conquistato il Premio Internazionale.

Il gala conclusivo, presentato dalla giornalista di viaggi Maya Tsokli, ha premiato anche Beach Boy di Emil Langable come Preferito dal Pubblico nella sezione corti internazionali. Social Conservatory – Notes di Thekla Malamou e Alexandra Saliba ha portato a casa il Premio del Pubblico per un corto greco, mentre la co-produzione turco-italiana Capulcu – Voices from Gezi ha vinto il Premio della Giuria Amnesty International Jury Prize e il russo Winter il Premio WWF.

(Tradotto dall'inglese)