26/03/2014 - Arrivano sugli schermi anche Sacro GRA, Leçons d'harmonie, De toutes nos forces, Layla e Aimer, boire et chanter

Il giorno dopo la pubblicazione da parte del CNC di uno studio su "il posto delle donne nell'industria cinematografica e audiovisiva" (scaricabile qui) da cui emerge che il 24,8% dei film francesi prodotti nel 2012 sono diretti da registe (ma con un budget medio nettamente inferiore rispetto a quello dei colleghi maschi) e che il 24,4 % delle società di produzione cinematografica francesi sono di donne, Paramount Pictures France distribuisce oggi in circa 250 copie un lungometraggio definito dalla sua autrice Mona Achache "un film generazionale e femminile": Les Gazelles [+leggi anche:
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scheda film].

Il film, secondo lungometraggio della regista dopo Il riccio [+leggi anche:
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scheda film] (2009), racconta con umorismo, ma non senza asprezza, le disavventure di una trentenne tornata single e del suo gruppo di amiche, con un cast composto da Camille Chamoux, Audrey Fleurot, Anne Brochet, Naidra Ayadi, Joséphine de Meaux e Olivia Côte. Secondo Mona Achache, "la durezza dei rapporti amorosi oggi è paragonabile alla durezza del mondo del lavoro. La ricerca dell'anima gemella è diventata un affare di domanda e offerta! Queste donne rifiutano di essere vittime della loro solitudine, anche se non sempre è una scelta, e non sempre è felice. Loro ne fanno una forza". Prodotto da Recifilms, coprodotto fra gli altri da France 2 Cinéma, Les Gazelles è venduto all'estero da Other Angle Pictures.

La diversità umana è protagonista questo mercoledì anche con l'ottimista e commovente De toutes nos forces [+leggi anche:
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scheda film] di Nils Tavernier (con Jacques Gamblin e Fabien Héraud, racconto di una sfida sportiva in cui si lanciano un padre e suo figlio handicappato - leggi l'articolo - distribuzione Pathé Films) e attraverso l'esplorazione dei confini della periferia romana con il Leone d'oro della Mostra di Venezia 2013: il documentario Sacro GRA [+leggi anche:
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intervista: Gianfranco Rosi
scheda film] di Gianfranco Rosi (distribuzione Alfama Films in 19 copie).

Arrivano inoltre tre film scoperti in competizione a Berlino nel 2014 e 2013: Aimer, boire et chanter [+leggi anche:
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scheda film] del compianto Alain Resnais (recensione - Le Pacte in 199 copie), Leçons d'harmonie [+leggi anche:
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scheda film] di Emir Baigazine (recensione -  coproduzione tra Kazakistan, Germania e Francia - Arizona Films in 15 copie) e Layla di Pia Marais (recensione - coproduzione tra Germania, Francia, Paesi Bassi e Sudafrica - Jour2Fête in 8 copie).

Il cartellone è completato da Le sac de farine [+leggi anche:
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scheda film] della belga Kadija Leclère (recensione - distribuzione Mica Films in 15 copie), la produzione francese Dodgem di Christophe Karabache (distribuzione VisioSfeir), il film britannico-americano Close Circuit [+leggi anche:
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scheda film] di John Crowley (UIP France), la coproduzione franco-argentina El impenetrable del duo Daniele Incalcaterra - Fausta Quattrini (presentata a Venezia nel 2012 - distribuzione Les Films d'Ici) e l'ottimo documentario Holy Field, Holy War di Lech Kowalski sul gas di scisto in Polonia (distribuzione Revolt cinema).

(Tradotto dal francese)