14/04/2014 - Scoperto nel 2009 a Venezia alla Settimana della Critica, Patric Chiha sta lavorando alla post-produzione del suo secondo lungometraggio. Una produzione Aurora Films

Tra cime vertiginose, camerieri in mutande e fantasmi punk: rivelatosi alla Settimana della Critica veneziana 2009 con Domaine [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film], Patric Chiha, regista di nazionalità austriaca che ha studiato in Francia e in Belgio, sta lavorando alla post-produzione del suo secondo lungometraggio, Boys Like Us. Coprodotto dall'Austria, il film è interpretato da Florian Carove, Raphaël Bouvet e Jonathan Capdevielle. Al loro fianco figurano Inge Maux, Gisèle Vienne, Kerstin Daley-Baradel, Simon Morzé, Dennis Cubic, Tiago Manaia, Isaïe Sultan e Jean-Luc Verna.

Scritta dal regista con Nicolas Ducray e Raphaël Bouvet, la sceneggiatura racconta le disavventure di tre amici trentenni nevrotici, parigini e gay, perduti sulle montagne austriache. Tra cime vertiginose e gole profonde, è forse il momento di fare il punto sulle loro vite, i loro amori e la loro amicizia…

Prodotto da Charlotte Vincent per Aurora Films, Boys Like Us è coprodotto dalla società austriaca WILDart Films e da Epicentre Films, che si occuperà della distribuzione nelle sale francesi. Il lungometraggio beneficia anche del sostegno del Programma Media (Slate Funding - Sviluppo), del CNC e dell'ANGOA, di un aiuto post-realizzazione della regione Ile-de-France e dell'appoggio della Sofica Cinémage.

Specializzata nella scoperta di giovani cineasti, Aurora Films ha prodotto La blessure [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Nicolas Klotz, Sur la planche [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Leila Kilani e En ville [+leggi anche:
trailer
intervista: Adèle Haenel
scheda film] del duo Valérie Mréjen - Berntrand Schefer, tre titoli selezionati alla Quinzaine des réalisateurs, il primo nel 2004, gli altri due nel 2011.

(Tradotto dal francese)