22/04/2014 - Hope e Gente de bien puntano al Grand Prix. In vetrina anche FLA, Respire, Hippocrate e L'Institutrice

La Francia sarà ben rappresentata alla 53^ma Settimana della Critica che si svolgerà dal 15 al 23 maggio nell'ambito del 67^mo Festival di Cannes, giacché sei degli undici lungometraggi selezionati sono prodotti da società francesi.

In competizione si distingue Hope (leggi l'articolo) di Boris Lojkine, primo lungometraggio di finzione di un regista venuto dal documentario. Scritta dal cineasta, la sceneggiatura racconta l'incontro in mezzo al Sahara tra un camerunense e una nigeriana, bloccati nel loro tragitto verso l'Europa. Prodotto da Bruno Nahon per Zadig Films, Hope è coprodotto da Ink Production e Sylicone, e sostenuto dall'anticipo sugli incassi del CNC. La distribuzione in Francia e le vendite internazionali saranno guidate da Pyramide.

Un'altra produzione francese punterà al Grand Prix: Gente de bien del colombiano Franco Lolli, formatosi a La Fémis e passato per la residenza della Cinéfondation del Festival di Cannes. Questa opera prima è prodotta dalla società parigina Geko Films (Grégoire Debailly) con Evidencia Film. Ad Vitam la distribuirà in Francia e Versatile gestisce le vendite internazionali.

Fuori concorso, la Semaine sarà aperta da FLA (ossia "fare l'amore") di Djinn Carrenard (news), secondo lungometraggio del regista di Donoma [+leggi anche:
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scheda film] (Premio Louis-Delluc 2011 della miglior opera prima). Scritta dal regista, la sceneggiatura esplora la tematica della coppia. Nel cast figurano Maha, Laurette Lalande, Despo Rutti e Saul Williams. Prodotto da Salomé Blechmans per Donoma Guérilla, FLA è coprodotto da Arte France Cinéma. Pre-acquistato da Canal+, il film ha anche beneficiato di un anticipo sugli incassi del CNC. Sarà distribuito in Francia da ARP Sélection e venduto nel mondo da Elle Driver.

In proiezione speciale fuori concorso sarà presentato Respire (articolo), secondo lungometraggio da regista dell'attrice Mélanie Laurent dopo Les adoptés [+leggi anche:
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scheda film] (2011). Nel cast si distinguono Lou de Laâge, Joséphine Japy e Isabelle Carré. Liberamente ispirata al romanzo omonimo di Anne-Sophie Brasme, la sceneggiatura, scritta da Mélanie Laurent e Julien Lambroschini, è centrata su due adolescenti. Prodotto da Bruno Lévy per Move Movie, Respire è coprodotto da Gaumont (che guiderà la distribuzione in Francia e le vendite internazionali) e da Mely Productions.

Sempre fuori concorso, Hippocrate di Thomas Lilti (articolo) chiuderà la Settimana della Critica 2014. Questo secondo lungometraggio del regista di Yeux bandés [+leggi anche:
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scheda film] (2008) riunisce nel cast Vincent Lacoste, Jacques Gamblin, Reda Kateb, Félix Moati, Marianne Denicourt e Carole Franck. Scritta dal regista con Baya Kasmi, Pierre Chosson e Julien Lilti, la sceneggiatura è centrata su uno studente di medicina che fa il suo primo stage a servizio di suo padre, ma le cose non andranno come aveva immaginato. Prodotto da Agnès Vallée ed Emmanuel Barraux per 31 Juin Films, Hippocrate ha beneficiato di una coproduzione di France 2 Cinéma, dei pre-acquisti di Canal+ e Ciné+, e di un anticipo sugli incassi del CNC. La distribuzione in Francia e le vendite internazionali sono gestite da Le Pacte.

Si segnala inoltre, in proiezione speciale, la coproduzione paritaria israelo-francese L'institutrice (The Kindergarden Teacher) di Nadav Lapid, coprodotto da Arte France Cinéma e da Haut et Court (che si occuperà della distribuzione in Francia), e venduto nel mondo da Le Pacte.

Infine, tra i titoli in competizione, Gaumont vende il film danese When Animals Dream di Jonas Alexander Arnby e Alpha Violet The Tribe dell'ucraino Myroslav Slaboshpytskiy.

(Tradotto dal francese)