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CANNES 2014 Quinzaine des réalisateurs

Francia forza 9 alla Quinzaine

di 

- Céline Sciamma, Bruno Dumont, Jean-Charles Hue e Thomas Cailley in vetrina con altre tre produzioni maggioritarie e due minoritarie

Francia forza 9 alla Quinzaine
Bande de filles di Céline Sciamma

La produzione francese sarà ben rappresentata alla 46ma Quinzaine des Réalisateurs (che si svolgerà dal 15 al 25 maggio nell'ambito del 67mo Festival di Cannes) con sette produzioni maggioritarie e due minoritarie tra i 19 lungometraggi selezionati (leggi la news).

Rivelatasi a Cannes nel 2007, al Certain Regard, con la sua opera prima Naissance des pieuvres [+leggi anche:
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, e "coup de cœur" della Berlinale 2011 con il suo secondo lungometraggio Tomboy [+leggi anche:
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intervista: Céline Sciamma
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(che aveva aperto il Panorama), Céline Sciamma tornerà sulla Croisette con il suo terzo film, Bande de filles (Girlhood) [+leggi anche:
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intervista: Céline Sciamma
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(leggi l'articolo), che aprirà la Quinzaine. Scritta dalla cineasta, la sceneggiatura racconta le disavventure di quattro adolescenti provenienti dalla banlieue parigina. Prodotto da Bénédicte Couvreur per Hold Up Films e da Lilies Films, Bande de filles ha beneficiato di un budget di 2,97 M€ che include una coproduzione di Arte France Cinéma, un anticipo sugli incassi del CNC, i pre-acquisti di Canal+ e Ciné+, un aiuto della regione Ile-de-France e l'appoggio della Sofica Cofinova. La distribuzione in Francia sarà assicurata da Pyramide e le vendite internazionali da Films Distribution.

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La Quinzaine vedrà anche il debutto televisivo di un grande cineasta giacché Bruno Dumontpresenterà la sua commedia poliziesca P'tit Quinquin (miniserie di cui saranno mostrati i primi quattro episodi da 52 mn), una produzione 3B per Arte con il sostegno di Pictanovo e di Le Fresnoy. Ricordiamo che il regista è stato selezionato quattro volte aCannes (menzione speciale della Caméra d’Or nel 1997 con La vie de Jésus, Grand Prix nel 1999 con L’humanité  e nel 2006 con Flandres [+leggi anche:
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, Certain Regard nel 2011 con Hors Satan [+leggi anche:
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), una volta a Venezia (Twentynine Palms [+leggi anche:
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in competizione nel 2003) e l'anno scorso in concorso a Berlino con Camille Claudel [+leggi anche:
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intervista: Bruno Dumont
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Rivelatosi nel 2011 con La BM du Seigneur [+leggi anche:
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, Jean-Charles Hue svelerà il suo secondo lungometraggio: Mange tes morts [+leggi anche:
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(Eat Your Bones - leggi la news). Scritta dal cineasta, la sceneggiatura scava nella comunità dei viaggiatori e segue il percorso di tre giovani nel mondo dei "gadjos", alla ricerca di un carico di rame. Prodotto da Capricci Films (che lo distribuirà in Francia e gestisce le vendite internazionali) per un budget di 1,36 M€, il film è stato pre-acquistato da Ciné+ e sostenuto dall'anticipo sugli incassi del CNC, la regione Centre e la Sofica Cofinova.

Anche un'opera prima francese è in programma con Les combattants [+leggi anche:
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intervista: Thomas Cailley
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di Thomas Cailley (Fighters - articolo). Nel cast brillano Adèle Haenel e Kevin Azaïs, per una commedia sentimentale la cui sceneggiatura è scritta dal regista e Claude Le Pape. Prodotto da Pierre Guyard per Nord-Ouest Films, Les combattants è stato pre-acquistato da Canal+ e Ciné+. Sostenuto dall'anticipo sugli incassi del CNC, la regione Aquitania, il dipartimento Pyrénées Atlantiques e la Sofica Cofimage, il lungometraggio sarà distribuito in Francia da Haut et Court e venduto all'estero da Bac Films.

Altre due produzioni maggioritarie francesi sono in programma. Le procès de Viviane Amsalem (Gett) [+leggi anche:
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degli israeliani Ronit e Shlomi Elkabetz è prodotto al 61% dalla Francia (Marie Masmonteil e Denis Carot per Elzévir Films, coproduzione Arte France Cinéma, pre-acquisto di Canal+) con la Germania (21%) e Israele (16%). Il film sarà distribuito in Francia da Les Films du Losange, le vendite internazionali sono guidate da Films Distribution. Quanto al documentario National Gallery [+leggi anche:
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dell'americano Frederick Wiseman, è stato prodotto al 100 % dalla Francia via Idéale Audience ed è venduto all'estero da Doc & Film International.

Da notare che anche Cold in July [+leggi anche:
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dell'americano Jim Mickle è stato finanziato al 100% dalla Francia (via BSM Studio che è operato da Backup Media e con il Label di La Cinefacture) ed è venduto da Memento Films International.

Si segnalano infine due coproduzioni minoritarie francesi: Alleluia [+leggi anche:
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making of
intervista: Fabrice Du Welz
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del belga Fabrice du Welz (coprodotto in delegato da Radar Films, pre-acquistato da Canal+ e Ciné+, distribuzione in Francia e vendite internazionali SND) e Refugiado [+leggi anche:
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dell'argentino Diego Lerman (coprodotto dalla società parigina Bellota Films).

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(Tradotto dal francese)

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