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CANNES 2014 Esercenti / Europa

Molti di noi danno il cinema per scontato

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- CANNES 2014: Alla conferenza di Europa Cinemas a Cannes, gli esercenti hanno chiesto che la distribuzione dei film europei e gli stessi cinema vengano difesi

Molti di noi danno il cinema per scontato
Doris Pack e Aurélie Filippetti

“Attualmente il cinema è in una situazione vulnerabile”, ha commentato Claude-Éric Poiroux, direttore generale di Europa Cinemas, alla conferenza degli esercenti europei a Cannes. “Molti di noi danno il cinema per scontato. Dobbiamo collaborare di più: se un film viene realizzato non c’è garanzia che venga distribuito”. Un altro argomento chiave in questo discorso d’apertura è stato l’importanza di mantenere viva l’”eccezione culturale”.

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Il 2013 non è stato un buon anno per il cinema europeo. “Abbiamo avuto il più basso numero di spettatori dal 2005”, ha sottolineato Poiroux. “Solo in Italia c’è stato un aumento di vendite, tutti gli altri hanno registrato un calo tra il 5% e il 15%”. I 907 milioni di biglietti venduti hanno portato ad una diminuzione ai botteghini generali europei del -4.3%, il 4.1% in meno in termini di spettatori. Se lo share di mercato del cinema europeo è sceso, gli spettatori di film americani sono cresciuti grazie al successo commerciale di Blue Jasmine e Il Grande Gatsby. Quartet [+leggi anche:
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 è stato l’unico film europeo a entrare in Top10.

“Dobbiamo provare a migliorare la distribuzione di film europei”, ha enfatizzato Doris Pack, Presidente della Commissione Cultura ed Educazione del Parlamento Europeo, che ha citato Wim Wenders: “Dobbiamo raccontare storie europee, altrimenti perderemo l’anima europea”. Xavier Troussard, Capo Unità di Europa Creativa, ha sottolineato che i membri dell’industria sono invitati a unirsi al dialogo a supporto della distribuzione e l’esercizio in ogni maniera possibile. “Il cinema è il posto dove un film si fa una reputazione”, ha detto Troussard. Nico Simon, presidente di Europa Cinemas, ha parlato dell’insoddisfazione degli esercenti nei confronti dell’esperimento dell’uscita simultanea avviato dalla Commissione Europea. “Non siamo stati coinvolti”.

Su richiesta della Commissione Europea, l’annuale conferenza di Europa Cinemas si terrà un anno sì uno no da ora in poi: “La nostra prossima conferenza si terrà nel 2015”, ha annunciato Poiroux, che ha dato il benvenuto nel board all’esercente inglese Madeleine Probst. “Terremo un workshop sullo sviluppo delle platee a Bologna dal 28 giugno al 2 luglio”, ha ricordato Probst.

Il meeting degli esercenti è stato concluso da un’affermazione forte del Ministro della Cultura francese Aurélie Filippetti. “L’eccezione culturale è l’unico modo per sfuggire alla standardizzazione totale nel nostro continente”, ha riassunto nel discorso di chiusura. “Abbiamo bisogno di una strategia per la nuova Commissione, che garantisca la prosecuzione di una politica culturale vantaggiosa nei prossimi cinque anni. Questo è il messaggio che voglio lanciare”.

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(Tradotto dall'inglese)

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