06/06/2014 - Il Transilvania International Film Festival proietta i nuovi film cechi nella sezione Czech Focus

Dopo il Focus dell’anno scorso sul cinema slovacco, il Transilvania International Film Festival, che si tiene dal 30 maggio all’8 giugno a Cluj-Napoca, dedica numerose proiezioni ai film cechi. Insieme ai tanti nuovi film, gli organizzatori hanno deciso di inserire anche due opere di grandi autori cechi: la satira sulla piccola borghesia di Miloš Forman, The Firemen’s Ball, insieme a quello che è considerato il più grande film ceco di tutti i tempi, il dramma medievale Marketa Lazarová di František Vláčil.

Nella line-up ceca compare anche un giro notturno attraverso la metropoli di Praga, The Great Night, primo documentario di Petr Hátle. Per un anno, Hátle ha seguito i personaggi del suo film, costruendo un mosaico di persone che dormono di giorno e vivono di note. Dopo essersi concentrato inizialmente sulle guardie notturne e sugli operai del turno di notte, lo sguardo si fissa sulle prostitute che sfioriscono, su persone dipendenti da alcol e droga. Il regista si è ispirato alle tecniche e alle composizioni viste nei lavori di Michael Glawogger e Ulrich Seidl. Il film è stato prodotto da nutprodukce, in co-produzione con HBO.

La sezione ceca include anche film che hanno ricevuto premi e l’apprezzamento locale, come Burning Bush [+leggi anche:
trailer
scheda film], Normalisation, Revival [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Alice Nellis
scheda film], la commedia di Alice Nellis su musicisti rock che invecchiano, e la co-produzione ceco/slovacca Velvet Terrorists [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film], triplice ritratto degli eroi anticonvenzionali che furono processati per terrorismo in Cecoslovacchia negli anni ‘80.

Bára Kopecká ha già presentato al festival DK il suo primo documentario sul marito scomparso, controverso architetto. La regista ha inserito nell’inusuale ritratto frammenti di vita quotidiana tratti da registrazioni casalinghe, creando un collage di ricordi. Il documentario è prodotto da Produkce Třeštíková in co-produzione con Czech Television. Nel frattempo, la regista Dagmar Smržová ha portato al TIFF il suo ultimo documentario sulla vita quotidiana di un giovane schizofrenico. The Story of Mr Love è prodotto da Endorfilm e co-prodotto da HBO Europe.

Honeymoon [+leggi anche:
recensione
scheda film], un film della consolidata coppia creativa formata dallo sceneggiatore Petr Jarchovský e dal regista Jan Hřebejk, è in programma nella sezione dal sinistro nome Eye for an Eye (Occhio per occhio), insieme a Calvary [+leggi anche:
recensione
trailer
making of
intervista: John Michael McDonagh
scheda film] di John Michael McDonagh, The Reunion [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Anna Odell e Harmony Lessons [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Emir Baigazin. In Honeymoon, suspense e diffidenza si insinuano nella vita di una giovane coppia appena sposata in seguito alla visita di una misteriosa vecchia conoscenza del marito. Il film è prodotto da Fog ‘n’ Desire Films in co-produzione con Czech Television, K Film plus e Sokol Kollár. L’ultimo film in programma al TIFF ruota intorno a un meschino venditore di orologi digitali catapultato tra i ranghi più alti della politica, dove agisce nell’ombra. Corruzione, intrighi, omicidi e molto altro sono infatti tra gli ingredienti principali di Godfather’s Story di Petr Nikolaev, prodotto da UFO Pictures e Take One Take col sostegno del Fondo Statale per il Cinema Ceco.

(Tradotto dall'inglese)