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LEGISLAZIONE Moldavia / Romania

La Moldavia avrà presto un Centro Cinematografico Nazionale

di 

- Una nuova legge sul cinema avvicina l’industria locale all’Europa

La Moldavia avrà presto un Centro Cinematografico Nazionale
The Unsaved di Igor Cobileanski

Dopo cinque anni di fatiche e la pressione della comunità locale di filmmaker, il Parlamento Moldavo ha finalmente approvato la Legge sul Cinema, che rende possibile la creazione di un Centro Cinematografico Nazionale. L’ente supporterà il cinema locale e lavorerà in stretta collaborazione con il Romanian National Film Center, che ha già supportato alcune co-produzioni moldavo/rumene dirette da registi moldavi, come il recente The Unsaved [+leggi anche:
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, debutto di Igor Cobileanski.

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Il produttore Dumitru Marian, uno dei principali autori e promotori della legge, ha detto a  Cineuropa: “La nuova legge sul cinema modifica completamente il sistema di finanziamento locale. I fondi in passato si ottenevano sulla base di un Ordine di Stato, una mostruosità ereditata dall’Unione Sovietica, col quale lo Stato annunciava un tema e soltanto i progetti con quel tema specifico venivano finanziati”. La nuova legge stipula ora che i fondi statali possano arrivare a coprire fino al 50% del budget del film vincitore, ma la parte restante deve essere finanziata con altre risorse dai produttori, che ne detengono i diritti. Prima della nuova normativa, la casa di produzione statale Moldova Film era l’unica a poter richiedere il supporto statale, e rimaneva l’unico proprietario dei diritti dopo la conclusione della produzione, indipendentemente dal cast e dalla troupe.

La legge avrà effetti profondi sulla distribuzione, e farà spazio a nuove compagnie. In Moldavia, in passato parte della Romania, il settore è attualmente sotto il controllo di distributori russi, ha spiegato Marian, e questo significa che i film distribuiti nelle sale locali sono doppiati in russo. La nuova legge prevede che ora “tutte le proiezioni siano sottotitolate o doppiate in rumeno”. Marian ha aggiunto anche che il Moldovan National Film Center avrà bisogno dell’aiuto della controparte rumena per sfuggire all’influenza russa sulla distribuzione locale.

Il quadro normativo dell’ente sarà finalizzato entro sei mesi, e questo fa sperare che il Centro possa avviare le sue attività per l’inizio del 2015. Nessuno sa ancora quando si terrà il primo bando di finanziamento, né l’importo della somma che il Centro dovrà dividere fra i vincitori.

“E' un piccolo passo, ma nella direzione giusta”, ha concluso Marian. Noi diremmo, invece, che si tratta di un passo enorme nella direzione giusta.

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(Tradotto dall'inglese)

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