Sei giovani streghe svedesi scelte per salvare il mondo
- L’adattamento di Levan Akin del premiato romanzo è tra i sette film supportati dallo Swedish Film Institute
Il regista svedese Levan Akin torna al cinema dopo il debutto Certain People (2011) con The Circle [+leggi anche:
trailer
scheda film], l’adattamento del premiato romanzo Il Cerchio, mystery fantasy/horror di Mats Strandberg e Sara Bergmark Elfgren su un gruppo di giovani streghe svedesi scelte per salvare il mondo.
Scritto da Akin e Elfgren e prodotto da Cecilia Norman Mardell, Benny Andersson e Ludvig Andersson per RMV Film, il progetto ha ricevuto 1M€ per la produzione dallo Swedish Film Institute, che ha allocato un totale di 3,1M€ a sette nuovi film.
Ambientato nella fittizia città di Bergslagen, nella Svezia centrale, il film si apre in un folkpark (spazi pubblici destinati alle feste, NdT), nel quale si ritrovano sei ragazze, spinte da una forza misteriosa. Sono le ‘elette’, streghe con forze magiche che, nonostante le differenze, dovranno imparare a lavorare insieme per salvare il mondo da una soprannaturale entità malvagia.
Lo svedese Axel Petersén, che col debutto Avalon [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film](2011) ha vinto il Premio della Critica Internazionale FIPRESCI a Toronto, sta preparando Under the Pyramid [+leggi anche:
trailer
scheda film], sul traffico di opere d’arte tra Scandinavia, Tel Aviv e l’Egitto. Petersén ha scritto l’avventura-thriller che Erika Wasserman (Avalon) produce per Idyll.
Lo Swedish Film Institute supporta anche il nuovo dramma della danese Susanne Bier, A Second Chance (leggi news), co-prodotto da Madeleine Ekman di Zentropa International Sweden, e due documentari: The Art of Killing a Politician di Ulf Hultberg (prodotto da Hultberg per Original Film) e Who the F-k Is Stefan Berg? di Stefan Berg (Berg per Berg Images).
(Tradotto dall'inglese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.
