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FESTIVAL Spagna

Malaga premia Pablo Berger

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Mentre al botteghino del week-end ben cinque film di produzione o coproduzione spagnola hanno fatto fronte unito contro la mega-produzione americana X-Men, il Festival del cinema di Malaga, arrivato alla sua sesta edizione, ha decretato vincitore indiscusso il regista Pablo Berger e il suo Torremolinos.
Il film, prodotto in collaborazione con la Danimarca, ha raccolto infatti i due premi principali, Miglior film e Miglior regia, oltre ai due premi alle migliori interpretazioni assegnati ai due protagonisti della pellicola, Javier Càmara e Candela Peña.

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Uscita nelle sale del paese in occasione del lungo week-end del primo maggio, la commedia racconta la vita di una coppia di coniugi nella Spagna franchista, implicata in un affare di video pornografici destinati al mercato scandinavo.
La giuria del festival, che riuniva personaggi del panorama cinematografico internazionale del calibro di Andrea Occhipinti, Leonor Watling, Edmundo Gil, Jaume Figueras e Ramón Salazar, ha inoltre assegnato il Premio speciale a Tiempo de tormenta di Pedro Olea, vincitore anche del premio per la Migliore sceneggiatura.
Definita da Tomàs Cimadevilla, produttore di Torremolinos 73, “una delle migliori iniziative destinate al cinema spagnolo dopo i Goya”, la competizione malagueña ha voluto mettere un accento inequivocabile sull’importanza dello sviluppo della cinematografia nazionale che, nonostante la crisi in cui si trova attualmente, riesce ancora a produrre opere vivaci ed interessanti, in grado di contrastare la prepotente avanzata delle cinematografie straniere.

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