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CANNES 2003 Spagna

Il cinema iberico in vetrina

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La Spagna non mancherà l’appuntamento festivaliero, partecipando con alcuni lungometraggi e un corto, nelle sezioni parallele alla competizione ufficiale di Cannes 2003.
Dopo l’esordio del 1997 nella sezione della Quinzaine, con la sua opera prima La buena vida, David Trueba torna sulla Croisette presentando nella sezione Un Certain Regard, il suo ultimo film Soldados de Salamina. Ispirato ad un romanzo di Javier Cercas, il film prodotto dalla Lola Film in collaborazione con Fernando Trueba PC, racconta uno degli episodi più drammatici della Guerra Civile spagnola. Lo spalleggerà un altro habitué del festival, il catalano Marc Recha, che presenterà Las manos vacias, coproduzione tra Francia e Spagna interpretata da Olivier Gourmet e Eduardo Noriega.

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Parteciperà invece alla 35ma edizione della Quinzaine des Réalisateurs l’opera prima di Jaime Rosales, Las horas del dìa, mentre nella sezione competitiva de La Semaine de la Ciritique, il vessillo spagnolo sarà affidato al cortometraggio di Koldo Alamandoz, Belarra.
Il cinema iberico sarà ampiamente rappresentato anche dai numerosi attori che, pur in produzioni straniere, si avvicenderanno sulla passerella del festival: a partire da Penelope Cruz, protagonista del film d’apertura, Fanfan la Toulipe [+leggi anche:
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per arrivare al quartetto formato da Victoria Abril, Jordi Mollà, Ana Torrent e Rossy De Palma, riunito dal britannico Peter Greenaway in The Tulse Luper – The Moab Story.

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