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SUNDANCE 2015

Una forte presenza europea nella selezione del Sundance

di 

- Film da Italia, Irlanda, Norvegia selezionati nel Concorso World Cinema Dramatic

Una forte presenza europea nella selezione del Sundance
Glassland di Gerard Barrett

Per l'Europa è un altro anno buono al Sundance Film Festival (22 gennaio-1° febbraio 2015), con vari film selezionati: nel Concorso World Cinema Dramatic ci sono Cloro di Lamberto Sanfelice (Italia), Glassland [+leggi anche:
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di Gerard Barrett (Irlanda), Homesick di Anne Sewitsky (Norvegia), Strangerland [+leggi anche:
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di Kim Farrant (Australia/Irlanda) e The Summer of Sangaile di Alanté Kavaïté (Lituania/Francia/Olanda). 

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In Concorso World Cinema Documentary ci sono Chuck Norris vs Communism [+leggi anche:
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di Ilinca Calugareanu (Regno Unito/Romania/Germania), Dark Horse di Louise Osmond (Regno Unito), Dreamcatcher di Kim Longinotto (Regno Unito), How to Change the World [+leggi anche:
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di Jerry Rothwell (Regno Unito/Canada), Listen to Me Marlon [+leggi anche:
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 di Stevan Riley (Regno Unito),  The Russian Woodpecker di Chad Gracia (Regno Unito) e The Visit [+leggi anche:
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di Michael Madsen (Danimarca/Austria/Irlanda/Finlandia/Norvegia). 

Robert Redford, presidente e fondatore del Sundance Institute, ha commentato: “Il lavoro degli artisti indipendenti riflette inevitabilmente lo stato della nostra cultura e dei tempi nei quali viviamo. Le loro storie sono spesso irriverenti, impegnative, coinvolgenti e inattese, e non possiedono soltanto il potere di muovere e ispirare il pubblico, ma anche di parlare alla nostra umanità condivisa”.

John Cooper, direttore del Sundance Film Festival, ha dichiarato: “Le selezioni del nostro Festival 2015 porteranno il pubblico in una corsa selvaggia di emozioni estreme. Dalla commedia al dramma, dal genere al documentario, dallo sperimentale al corto, i filmmaker indipendenti illuminano con coraggio nuove opportunità di comprensione ed empatia”.

 

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(Tradotto dall'inglese)

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