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USCITE Francia

Le grandi ambizioni di La famille Bélier

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- Dopo aver fatto tanto parlare di sé, il film di Eric Lartigau è lanciato da Mars Distribution. Escono anche i film firmati Wargnier, Demoustier e Cuenca

Le grandi ambizioni di La famille Bélier
La famille Bélier di Eric Lartigau

Associare il tema dell’handicap e della diversità (che ha dato dimostrazione del suo impatto al box-office con Quasi amici [+leggi anche:
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) al fenomeno del canto che da qualche anno pervade i programmi televisivi (da Nouvelle Star a The Voice): sulla carta, la scommessa della coproduzione franco-belga La famille Bélier [+leggi anche:
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di Eric Lartigau (leggi la news), lanciata oggi in oltre 500 sale da Mars Distribution, era tutt'altro che vinta in partenza. Ma il crescente fervore che ha accompagnato la vasta campagna di anteprime del film ha fatto salire di molto il livello delle aspettative. Interpretata da Louane Emera, Karin Viard, François Damiens ed Éric Elmosnino, la storia di Paula, 16 anni, e della sua salda famiglia di agricoltori in cui sono tutti sordi, tranne quella che scoprirà di avere un talento eccezionale per il canto capace di aprirle nuovi orizzonti, si rivela una produzione molto ben calibrata tra emozione e umorismo, risate e lacrime, emancipazione adolescente e paura di crescere, normalità e diversità. Resta ora a questo "feel good movie" confermare tutte le sue promesse in termini di entrate e a consegnare un nuovo successo al box-office per il suo eclettico regista (Prête-moi ta main [+leggi anche:
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, L'homme qui voulait vivre sa vie [+leggi anche:
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).

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La produzione francese è anche ben rappresentata questo mercoledì con Le temps des aveux [+leggi anche:
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intervista: Régis Wargnier
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di Régis Wargnier (presentato a Telluride e passato per Toronto - con Raphaël Personnaz protagonista - leggi l'intervista al produttore Jean Cottin - distribuzione Gaumont in 130 copie), dall’opera prima Terre battue [+leggi anche:
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di Stéphane Demoustier (scoperto alla Settimana della Critica veneziana con Olivier Gourmet e Valeria Bruni Tedeschi nel cast - Diaphana in 53 copie), Run [+leggi anche:
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di Philippe Lacôte (svelato al Certain Regard cannense - recensione - Bac Films in 7 copie), Gaby Baby Doll [+leggi anche:
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di Sophie Letourneur (articolo - Shellac)  e il film per famiglie Benoît Brisefer: Les Taxis Rouges di Manuel Pradal (con Gérard Jugnot, Jean Reno e Thierry Lhermitte - The Walt Disney Company France in circa 350 copie).

Si segnala infine l’affascinante Cannibal [+leggi anche:
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intervista: Manuel Martín Cuenca
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dello spagnolo Manuel Martin Cuenca (premiato a San Sebastian - leggi la recensione e l'intervista al regista - distribuzione Zootrope Films con Luminor in 9 copie), La storia di Cino dell’italiano Carlo Alberto Pinelli (distribuzione Takami Productions in 5 copie) e il documentario Eau argentée - Autoritratto siriano [+leggi anche:
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(svelato a Cannes in proiezione speciale - distribuzione Potemkine Films).

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(Tradotto dal francese)

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