14/01/2015 - Tra le novità si distinguono anche Loin des hommes, Bébé Tigre, Alda et Maria, The Cut e Les Nouveaux sauvages

Mentre La famille Bélier [+leggi anche:
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scheda film] ha continuato la sua scalata al box-office nonostante gli eventi luttuosi che hanno colpito la Francia e si attesta ormai a 3,85 milioni di entrate in 25 giorni (Mars Distribution), 16 novità arrivano questo mercoledì nei cinema, una nuova dimostrazione della diversità cinematografica offerta dalle sale francesi con, come controparte, una concorrenza sempre più grande e spietata.

Tra le produzioni francesi in uscita, il classico "feel good movie" Les souvenirs [+leggi anche:
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scheda film] (Memories) di Jean-Paul Rouve fa centro. Oscillando tra commedia e dramma tenero, questo terzo lungometraggio da regista dell’attore (dopo Sans arme, ni haine, ni violence [+leggi anche:
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scheda film] e Quand je serai petit [+leggi anche:
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scheda film]) è interpretato da Michel Blanc, Annie Cordy, Mathieu Spinosi e Chantal Lauby. Adattata da David Foenkinos dal suo romanzo omonimo (venduto in 350 000 copie e tradotto in 15 lingue), la sceneggiatura (co-firmata dal regista) vede un giovane uomo partire alla ricerca di sua nonna scappata da una casa di riposo. Prodotto da NoLiTa Cinema, il film è distribuito da UGC in oltre 300 sale e venduto all’estero da TF1 International.

Un altro giovane è protagonista di Bébé Tigre [+leggi anche:
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scheda film] di Cyprien Vial, riuscita opera prima sulle disavventure di un indiano sikh di 17 anni, immigrato clandestino a Parigi (leggi l'articolo) e molto ben interpretato da Harmandeep Palminder (distribuzione Haut et Court in 40 copie).

Tre film sbarcano dritti dall’ultima Mostra di Venezia: Loin des hommes [+leggi anche:
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scheda film] di David Oelhoffen (presentato in concorso - leggi la recensione) con protagonisti Viggo Mortensen e Reda Kateb (Pathé in 94 copie), la produzione francese The Smell of Us [+leggi anche:
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intervista: Pierre-Paul Puljiz
scheda film] di Larry Clark (svelato alle Giornate degli Autori e che divide radicalmente la critica - recensione - Jour2Fête in 24 copie) e The Cut [+leggi anche:
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intervista: Fatih Akin
intervista: Tahar Rahim
scheda film] del tedesco Fatih Akin (leggi la recensione e vedi l'intervista video al regista e l’intervista video al suo interprete principale, il francese Tahar Rahim) che Pyramide distribuisce in 98 copie.

JHR Films, nuova società di distribuzione, punta 13 copie sulla produzione portoghese Alda et Maria (Por aqui todo bem) dell’angolana Pocas Pascoal, una storia di vagabondaggio a Lisbona vincitrice al Festival di Los Angeles e premiata a IndieLisboa (leggi l'articolo).

Si segnala inoltre la produzione spagnola Storie pazzesche [+leggi anche:
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scheda film] dell’argentino Damián Szifron, il cui umorismo nero ha travolto la competizione cannense lo scorso maggio (distribuzione Warner), il lungometraggio francese Sous X di Jean-Michel Correia (UPI), il film britannico-canadese Woman in Black 2: Angel of Death [+leggi anche:
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scheda film] di Tom Harper (Metropolitan Filmexport), il film d'animazione svedese That Boy Emil [+leggi anche:
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scheda film] del trio Per Ahlin - Alicja Jaworski Björk - Lasse Persson (KMBO in 19 copie) e il documentario tedesco-austro-israeliano Heinrich Himmler, The Decent One di Vanessa Lapa (ASC Distribution).

(Tradotto dal francese)