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FESTIVAL Norvegia

Il norvegese Brothers segna la prima apertura locale dell'Eurodok di Oslo

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- 24 film sono stati selezionati per l'Eurodok - European Documentary Film Festival, che si tiene alla Film House di Oslo dal 18 al 22 marzo

Il norvegese Brothers segna la prima apertura locale dell'Eurodok di Oslo
Brothers di Aslaug Holm

Per la prima volta, un film norvegese aprirà l'Eurodok – European Documentary Film Festival di Oslo: Brothers [+leggi anche:
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della regista e direttrice della fotografia norvegese Aslaug Holm lancerà il programma della 14ma edizione dell'evento, che vanta 24 documentari e si terrà al Cinemateket della Film House di Oslo dal 18 al 22 marzo. Oltre a Brothers, altri 13 documentari norvegesi saranno proiettati all'evento.

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Prodotto da Tore Buvarp per Fenris Film, i fratelli del film della Holm sono i suoi stessi figli, Markus e Lukas - ora di 14 e 11 anni - che ha ripreso nell'arco di otto anni, "per visitare il vero mondo dei bambini e scoprire la verità e la vita".

Con l'obiettivo di mettere in mostra "il meglio del cinema documentaristico contemporaneo europeo", il festival ha selezionato dieci documentari europei per il concorso dell'Eurodok, con in testa In the Basement [+leggi anche:
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del regista austriaco Ulrich Seidl, che mostra ciò che gli austriaci fanno negli scantinati delle proprie case.

Il suo connazionale Nikolaus Geyrhalter ha ripreso per dieci anni un gruppo di persone in un piccolo villaggio per Over the Years [+leggi anche:
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, al fine di documentare gli effetti della chiusura della fabbrica tessile in cui tutti loro lavoravano. Parallelamente, il titolo russo del regista americano Gabe Polsky Red Army racconta la storia della squadra di hockey su ghiaccio nazionale russa, che era ai vertici della sua categoria negli anni '80.

Nel film pluripremiato Something Better to Come della regista polacca Hanna Polak, prodotto in Danimarca, la regista ha trascorso 14 anni filmando un gruppo di bambini che vivono in una delle più grandi discariche del mondo, fuori Mosca. Infine, il film del regista tedesco Marc Bauder Master of the Universe [+leggi anche:
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narra del famoso banchiere tedesco Rainer Voss.

Prima del festival, Seidl - il cui In the Basement è stato presentato in anteprima al Festival di Venezia dello scorso anno - ha tenuto una master class lunedì (16 marzo) per l'NFI:LAB del Norwegian Film Institute.

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(Tradotto dall'inglese)

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