19/03/2015 - Il regista francese sarà ospite del 16° Festival del Cinema Europeo (Lecce, 13 - 18 aprile) dove presenterà una retrospettiva di suoi film scelti personalmente

Sarà il regista, sceneggiatore e produttore francese Bertrand Tavernier il primo “Protagonista del Cinema Europeo” della 16ma edizione del Festival del Cinema Europeo (Lecce, 13 - 18 aprile) diretto da Cristina Soldano e Alberto La Monica.

Come ogni anno, la manifestazione salentina renderà omaggio a due interpreti del cinema europeo con una retrospettiva dei loro film scelti insieme al regista. Introdotto dal critico Bruno Torri, Tavernier presenterà il 14 aprile il suo film più recente, Quai d'Orsay [+leggi anche:
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scheda film] (2013), commedia satirica tratta dall'omonima graphic novel di culto di Christophe Blain e Abel Lanzac.

I titoli in rassegna sono in tutto 10, a partire dalla sua opera d’esordio, L'orologiaio di Saint Paul del 1974 (Premio speciale della giuria a Berlino) con Philippe Noiret, attore scelto dal regista anche per i successivi Che la festa cominci del 1975 con Marina Vlady, e Il giudice e l'assassino del 1976, con una giovanissima Isabelle Huppert (entrambi in rassegna a Lecce). Si proseguirà poi con La morte in diretta (1980), con Harvey Keitel e Romy Schneider; Colpo di spugna (1981), ambientato nel Senegal degli anni ’30; Una domenica in campagna (1984), premiato a Cannes; e poi ancora, Round Midnight - A mezzanotte circa (1987), film sul jazz con François Cluzet, L’esca (1995), Orso d’Oro a Berlino, e L'occhio del ciclone [+leggi anche:
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intervista: Bertrand Tavernier
scheda film] (2009), con Tommy Lee Jones.

Bertrand Tavernier riceverà quest’anno a Venezia anche il Leone d’oro alla carriera (leggi la news).