email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

INDUSTRIA Francia

La strategia e-cinema di Wild Bunch

di 

- Analisi del lancio inedito de Il Dipartimento Q: The Keeper of Lost Causes domani in VOD e The Absent One il 27 marzo nelle sale

La strategia e-cinema di Wild Bunch
The Keeper of Lost Causes di Mikkel Nørgaard

Incontro con Grégory Strouk, direttore generale di Wild Side, la filiale video di Wild Bunch, per analizzare il lancio ufficiale del servizio e-cinema avviato dalla mini-major parigina e paneuropea (presente in Francia, Germania, Italia e Spagna). Una strategia di distribuzione originale che si inaugura in Francia con Il Dipartimento Q (adattamento dei best-seller di Jussi Adler-Olsen) attraverso due film di Mikkel Nørgaard: The Keeper of Lost Causes [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Eugenio Mira
scheda film
]
(leggi la recensione) che uscirà domani venerdì 27 marzo esclusivamente in VoD e The Absent One [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
(news) che sarà lanciato nelle sale l’8 aprile da Wild Bunch Distribution (guidata da Thierry Lacaze).

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

Grégory Strouk: "Il buzz enorme del primo test con Welcome to New York [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
ha reso il progetto un po’ atipico, mentre la nostra idea era semplicemente di misurare l’impatto di un’uscita unicamente in VoD per un film atteso al cinema. In senso più ampio, si tratta per Wild Bunch di costruire un altro modello per il cinema indipendente che noi difendiamo in quanto distributori. Oggi, la maggior parte dei film indipendenti, in particolare stranieri, che rappresentano tra le 100 000 e le 300 000 entrate nelle sale in Francia, fanno fatica a incontrare il loro pubblico ed è spesso difficile tenerli in cartellone per più di due settimane. Per i distributori, è una vera frustrazione cinefila ed economica. Avendo l’esperimento Welcome to New York mostrato che un’attesa poteva concretizzarsi anche in digitale, Wild Bunch ha quindi deciso di montare una vera strategia e-cinema e una line-up, selezionando meticolosamente dei film che secondo noi è meglio esporre direttamente in digitale".

"The Keeper of Lost Causes e The Absent One sono un vero franchise, un adattamento di libri di successo con altri film che dovrebbero seguire. I due film dello stesso livello, con lo stesso regista, gli stessi attori, gli stessi ingredienti: era l’ideale nell’ottica della costruzione di un modello ancora difficile da percepire. Perché ci si chiede: che cosa differenzia un film che esce in e-cinema da un altro che esce "diretto in VoD" come se ne sono potuti vedere diversi con film di qualità media? I due film sono la risposta giacché The Keeper of Lost Causes e The Absent One sono due film di vera qualità cinematografica. Il nuovo modo di distribuzione che proponiamo non è inferiore a quello del cinema. Certo, non c’è l’esperienza della sala, ma la qualità del film non è messa in questione".

"Uscendo in e-cinema, abbiamo accesso al media televisivo, uno dei più efficaci per la trasformazione degli atti in VoD perché permette di comunicare con l’immagine, che è il miglior modo per convincere, e di poter visionare il film tutto di seguito. La campagna promozionale di The Keeper of Lost Causes comincia quasi contemporaneamente alla messa online, quindi 10 giorni prima dell’uscita nelle sale di The Absent One, che è il periodo medio di teasing per un film che esce in sala. Speriamo che la comunicazione del primo film rimbalzi sul secondo. E’ come un’unica campagna con The Keeper of Lost Causes che parla del Dipartimento Q che diventa di colpo un franchise sul quale comunicare. Perché in parallelo, comincia la campagna di affissione e di annunci nelle sale per The Absent One. Tutto questo va a creare una notorietà che può beneficiare ai due film. La campagna pubblicitaria ammonta a 1,8 M€".

"Il nostro obiettivo è valutare i diversi target, misurare l’impatto degli investimenti pubblicitari e lanciare un nuovo modello di distribuzione. Vorremmo adottare un ritmo che permetta di creare sui servizi di VoD un vero "corner e-cinema" che si differenzi dal VoD classico. E’ questa la sfida: che il pubblico comprenda che si tratta di film in première esclusiva come in una sala cinematografica a domicilio, e non di VoD classico con un’uscita quattro mesi dopo l’uscita in sala. Abbiamo previsto altre cinque uscite e-cinema da qui alla fine dell’anno, e dal 2016 abbiamo intenzione di fare un’uscita e-cinema al mese. Non dimentichiamo che questo non riguarderà i blockbuster che resteranno nello schema tradizionale sale-video-TV. Non è dunque una rivoluzione totale del modello, è una rivoluzione mirata su fim indipendenti che hanno bisogno di incontrare il loro pubblico".

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy