03/06/2015 - La regista belga ha appena cominciato le riprese del suo nuovo film, co-scritto con Hubert Mingarelli

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intervista: Marion Hänsel
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Abituata a lavorare ad adattamenti di romanzi per il grande schermo, questa volta ha scelto di affidare la sceneggiatura a uno degli autori che lei stessa aveva precedentemente portato sul grande schermo, Hubert Mingarelli (Black Ocean).

En amont du fleuve, che la regista descrive come un'avventura psicologica, mette in scena il viaggio di due fratellastri, perfetti sconosciuti l’uno per l’altro, che sono stati riuniti da un lutto.

Homer ha vissuto con il padre, mentre Joe è stato cresciuto dalla madre, lontano da questo padre di cui sa poco o nulla. I due salpano a bordo di una piccola imbarcazione allo scopo di risalire un fiume in Croazia, in cerca del padre scomparso. Strada facendo, si imbattono in Sean, un Irlandese che lavorava con il loro padre, che potrà forse essere d'aiuto nella loro ricerca.

Davanti la macchina da presa, la regista si riunisce con tre attori che avevano già collaborato con lei in precedenza. Nel ruolo di Sean troviamo John Lynch, che diresse quasi vent’anni fa nel suo thriller sudafricano The Quarry. I ruoli di Homer e Joe sono interpretati rispettivamente da Olivier Gourmet e Sergi Lopez, i quali avevano già lavorato fianco a fianco nel suo precedente film, Tenderness.

En amont du fleuve é prodotto dalla stessa società della regista, Man’s Films, ed é co-prodotto da SNG Film nei Paesi Bassi e da Kinorama in Croazia. Le riprese, iniziate la scorsa settimana in Croazia, andranno avanti per un mese. Il film ha ricevuto il sostegno del Film and Audiovisual Centre della Comunità francofona del Belgio, ed é stato supportato da Netherlands Film Fund e dal Croatian Audiovisual Center. Cinéart si occuperà della distribuzione della pellicola in Belgio.

(Tradotto dal francese)