22/07/2015 - Il Sarajevo Film Festival ha rivelato i lungometraggi e i corti in concorso, e i partecipanti della sezione In Focus

Il Sarajevo Film Festival ha reso pubblico il programma principale, inclusi i lungometraggi e i corti in concorso, e il programma della sezione In Focus.

Il programma della competizione dei lungometraggi include due anteprime mondiali, e sei titoli su dieci sono film d’esordio. Our Everyday Life [+leggi anche:
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intervista: Ines Tanović
scheda film], il primo film della regista bosniaca Ines Tanović, meglio conosciuta per il cortometraggio A Day on the Drina (2012) vincitore allo ZagrebDox Festival. L’altra anteprima mondiale arriva dalla Turchia: Entanglement [+leggi anche:
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intervista: Tunç Davut
scheda film] di Tunç Davut, anch’essa un’opera prima. Un altro esordio alla regia sarà presentato in anteprima durante il festival, vale a dire Coming Home [+leggi anche:
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intervista: Andrei Cohn
intervista: Andrei Cohn
scheda film] del regista romeno Andrei Cohn. Il suo cortometraggio Family Pictures è stato in concorso a Sarajevo nel 2013.

Il resto della line-up include première regionali. Tra queste vi sono Chevalier [+leggi anche:
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scheda film], il seguito di Attenberg [+leggi anche:
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intervista: Athina Rachel Tsangari
scheda film] (2010) della regista greca Athina Rachel Tsangari; e Superworld [+leggi anche:
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intervista: Karl Markovics
scheda film] del regista austriaco Karl Markovics, presentato al Forum della Berlinale. Markovics in passato ha vinto il Premio per il Miglior Film a Sarajevo con il suo Breathing [+leggi anche:
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scheda film] (2011).

Cinque titoli già in concorso a Cannes saranno in concorso per il premio Heart of Sarajevo: il vincitore del Grand Prix Son of Saul [+leggi anche:
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Q&A: László Nemes
intervista: László Rajk
scheda film] dell’ungherese László Nemes; Mustang [+leggi anche:
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intervista: Deniz Gamze Ergüven
scheda film] del regista turco Deniz Gamze Ergüven, vincitore dell’Europa Cinemas Label Award alla Quinzaine des Réalisateurs; il vincitore del premio della giuria Un Certain Regard The High Sun [+leggi anche:
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intervista: Dalibor Matanic
scheda film] di Dalibor Matanić; The Treasure [+leggi anche:
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intervista: Corneliu Porumboiu
intervista: Corneliu Porumboiu
scheda film] dell’autore romeno Corneliu Porumboiu, vincitore del premio Un Certain Talent; e Panama [+leggi anche:
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scheda film] diretto dal serbo  Pavle Vučković, il quale è stato tra gli Special Screenings a Cannes. La line-up completa si può trovare qui.

Il programma della competizione dei cortometraggi include tre première mondiali: Damaged Goods di Nermin Hamzagić (Bosnia-Herzegovina), A Matter of Will di Dušan Kasalica (Montenegro)e A Random Act of Kindness di Andrei Gruzsniczki (Romania). Sono in competizione anche Tuesday del regista turco Ziya Demirel, in lizza anche al Festival di Cannes, Zeus del bulgaro Pavel Vesnakov, che ha ricevuto una serie di riconoscimenti con Pride nel 2014, inclusi il Grand Prix a Clermont-Ferrand e l’Heart of Sarajevo per il miglior cortometraggio l’anno scorso; e With Many Things to Come diretto da Jelena Gavrilović (Boys Where Are You).La line-up completa si può trovare qui.

Infine, la sezione In Focus del Sarajevo Film Festival è tradizionalmente dedicata ai film che hanno lasciato il segno nel cinema mondiale e regionale durante l’ultimo anno. Quest’anno, include il vincitore dell’Orso d’Argento Aferim! [+leggi anche:
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intervista: Radu Jude
scheda film] di Radu Jude, vincitore del premio Heart of Sarajevo per il miglior cortometraggio con Shadow of a Cloud; No One's Child [+leggi anche:
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scheda film] di Vuk Ršumović;i due titoli provenienti da Venezia Goodnight Mommy [+leggi anche:
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intervista: Severin Fiala e Veronika …
scheda film] di Veronika Franz e Severin Fiala, e Sivas [+leggi anche:
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scheda film] di Kaan Müjdeci; il concorrente al premio Un Certain Regard One Floor Below [+leggi anche:
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intervista: Radu Muntean
scheda film] di Radu Muntean; e You Carry Me [+leggi anche:
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intervista: Ivona Juka
scheda film] diretto dalla croata Ivona Juka, il quale è stato recentemente presentato in anteprima mondiale al Festival di Karlovy Vary nella sezione East of the West.

La line-up completa si può trovare qui.

(Tradotto dall'inglese)