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VENEZIA 2015 Palmarès

Leone d'Oro, la prima volta del Venezuela

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- VENEZIA 2015: Vince Desde allá di Lorenzo Vigas, e nei premi principali domina l'America. Valeria Golino e L’hermine, anche premiati

Leone d'Oro, la prima volta del Venezuela
Lorenzo Vigas con il suo Leone d'Oro per Desde allá

E' stato il Presidente della Biennale Paolo Baratta a consegnare nelle mani di un sorpreso Lorenzo Vigas il Leone d'Oro del Festival del Cinema di Venezia 2015. L'ambito riconoscimento va dunque a un film venezuelano, Desde allá (From Afar). Il regista ha ricordato che si tratta della prima volta che il suo paese partecipa a questo festival. La tormentata storia ambientata in una Caracas degradata è interpretata dal giovane Luis Silva e dal cileno Alfredo Castro, l'attore feticcio di Pablo Larraín. Vigas ha sottolineato come in questo progetto sia stata fondamentale l'interpretazione di Castro, decisiva per far fare un "salto di qualità" alla pellicola sebbene questa sia nata in un paese complicato come il Venezuela.

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La giuria internazionale presieduta dal regista messicano Alfonso Cuarón ha invece voluto assegnare il Gran Premio della giuria al film in stop motion Anomalisa degli statunitensi Charlie Kaufman & Duke Johnson. Leone d'argento per la migliore regia all'argentino Pablo Trapero per El Clan [+leggi anche:
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. "Sono molto affezionato a questo festival perché è qui che è stato premiato il mio primo film, Mondo Grua, sedici anni fa!" ha detto Trapero.

Se includiamo anche il Premio Speciale della Giuria Orizzonti consegnato da Anita Caprioli a Boi Neon [+leggi anche:
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del brasiliano Gabriele Mascaro, si può affermare che a dominare i Leoni è stato quest'anno il Nuovo Mondo, da Nord a Sud. 

All'Europa non sono mancati i riconoscimenti. Quello per la Migliore interpretazione maschile è andato a Fabrice Luchini per L'Hermine [+leggi anche:
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, Luchini non è presente a Venezia perché sta girando un nuovo film in Francia ma ha mandato un messaggio. Ed Emmanuele Carrere ha consegnato il premio per Migliore sceneggiatura nelle mani di Christian Vincent, che ha scritto e diretto L'Hermine. Il regista francese ha ringraziato "i padri" che ci hanno insegnato.

Francesco Munzi ha invece consegnato il Premio per la Migliore Attrice a Valeria Golino, interprete di Per amor vostro [+leggi anche:
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intervista: Giuseppe M. Gaudino
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. Valeria ha condiviso il premio con il regista Giuseppe M. Gaudino e tutti gli altri, nominando i tanti produttori uno per uno. "Oggi mi accorgo che dopo tutti questi anni di esperienze accumulati, questo premio mi sta dando la stessa infantile ingenua emozione che ho già provato una volta". Il riferimento è alla Coppa Volpi vinta nel 1986 alla Mostra per la sua interpretazione di Storia d'amore di Citto Maselli.

Premio Speciale della Giuria a Emin Alper per Frenzy [+leggi anche:
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intervista: Emin Alper
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, film sulla Turchia di oggi. In giuria c'era Nuri Bilge Ceylan il più importante regista turco del momento, che certamente ha inciso sull'assegnazione di questo premio. Infine Premio Marcello Mastroianni ad un giovane attore emergente per Abraham Attah, il ragazzino interprete di Beasts of No Nation dello statunitense Cary Joji Fukunaga.

Passando a Orizzonti - il cui presidente di giuria Jonathan Demme  indossava stasera una maglietta con la scritta "reclaim democracy!" -  il miglior film è risultato Free in Deed di Jake Mahaffy, mentre la Miglior Regia è stata vinta dall'attore-regista Brady Corbet con The Childhood of a Leader [+leggi anche:
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, coproduzione americano-europea. Premio agli attori consegnato da Paz Vega a Dominique Leborne per Tempête [+leggi anche:
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del francese Samuel Collardey.

I vincitori della 72. Mostra di Venezia:

Leone d'oro: Desde allá, Lorenzo Vigas
Gran Premio della giuria: Anomalisa, Charlie Kaufman & Duke Johnson
Leone d'argento per la migliore regia: Pablo Trapero, El Clan [+leggi anche:
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Premio speciale della giuria: Frenzy [+leggi anche:
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intervista: Emin Alper
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, Emin Alper
Coppa Volpi della miglior interpretazione maschile: Fabrice Luchini, L'hermine [+leggi anche:
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Coppa Volpi della miglior interpretazione femminile: Valeria Golino, Per amor vostro [+leggi anche:
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intervista: Giuseppe M. Gaudino
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Premio Marcello Mastroianni al giovane attore o attrice emergente: Abraham Attah, Beasts of No Nation
Premio per la miglior sceneggiatura: Christian Vincent, L'hermine

Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima "Luigi De Laurentiis": The Childhood of a Leader [+leggi anche:
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, Brady Corbet

Orizzonti
Miglior film: Free in Deed, Jake Mahaffy
Miglior regia: Brady Corbet, The Childhood of a Leader
Premio speciale della giuria: Boi Neon [+leggi anche:
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, Gabriele Mascaro
Miglior interpretazione:
Dominique Leborne, Tempête [+leggi anche:
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Miglior cortometraggio: Belladonna, Dubravka Toric

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