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JIHLAVA 2015

Czechs Against Czechs: vivere con i rom

di 

- Il secondo film documentario di Tomáš Kratochvíl analizza i problemi razziali nella Repubblica Ceca con cuore e convinzione

Czechs Against Czechs: vivere con i rom

Il regista e sceneggiatore ceco Tomáš Kratochvíl dovrebbe essere conosciuto da chiunque abbia visto Hives, un film collettivo di studenti di cinque scuole di cinema europee, in cui la sua breve commedia emergeva come il lavoro migliore. Il suo primo film documentario, Gadjo (2014), è stato trasmesso come parte di una serie dalla Czech Television.

Adesso Kratochvíl partecipa alla competizione Czech Joy del Festival Internazionale del Film Documentario di Jihlava, dove il suo nuovo film, Czechs Against Czech, [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
un sequel libero di Gadjo, ha avuto la sua première mondiale.

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Quando sua moglie lo lascia dopo tre anni di matrimonio, e il suo film su un teatro ceco bianco che lavora negli insediamenti rom ottiene un impatto negativo, il produttore decide di partire e di vivere “nel più noto” ghetto gipsy della regione, Předlice, nella città di Ústí nad Labem. Vuole creare un film che mostri alla critica, alla sua famiglia (che, detto da lui, odia tutti i gipsy) e al grande movimento anti-rom del paese che tutti i pregiudizi nei confronti del gruppo etnico sono solo tali.

Dopo una serie di contrattempi e passi sbagliati, Tomáš trova la sua fortuna. Andando alla ricerca di un appartamento da affittare, si imbatte in una famiglia di proprietari, il cui capofamiglia è Jarda, un uomo buono, intelligente e soprattutto realistico. Lui e sua moglie, che non hanno figli, creano immediatamente un legame con lui e lo accettano come se fosse figlio loro.

Nel momento in cui Tomáš si stabilisce lì, improvvisamente nel 2013 scoppia un forte sentimento anti-rom, e la televisione ceca e le organizzazioni per i diritti umani cominciano a interessarsi al progetto del film. Lui cerca di arrivare al nocciolo del problema (o forse solo provocare i neonazisti?) seguendo sia gli attivisti per i diritti dei rom guidati da Mira Brož della città di Duchcov e i membri del Partito dei Lavoratori di destra, di cui la maggior parte è ex skinhead, durante una serie di manifestazioni e contromanifestazioni in numerose città del paese, giungendo a conclusioni logiche ma anche, molto importante, scoprendo verità del tutto sconosciute su se stesso e sul modo di pensare degli altri.

L’approccio personale del regista è ciò che colpisce davvero di questo documentario. Non spinge sui problemi personali ma lo presenta in maniera così convincente che non c’è alcun dubbio sulle sue motivazioni. In qualità di regista, montatore, direttore della fotografia e progettista del suono del film, crea una narrazione logica, fluida e dinamica che tocca i punti giusti nel descrivere entrambe le “tipologie di cechi”. La parte razzista della storia fa arrabbiare lo spettatore, il lato rom fa sciogliere il cuore. Kratochvíl non si trattiene dal mostrare che nulla è bianco e nero, trovando un equilibrio delicato e necessario per rimanere dalla parte giusta.

Czechs Against Czechs è una coproduzione di Hypermarket Film e Czech Television.

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(Tradotto dall'inglese da Francesca Miriam Chiara Leonardi)

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