6 giovani cineasti per Emergence
- La 18ma edizione aiuterà i progetti di opere prime di Aurore Broutin, Delphine Deloget, Mathieu Gérault, Iris Kaltenbäck, Maria Larrea e David Roux
Selezionati da una giuria presieduta quest’anno da Mahamat-Saleh Haroun, sei giovani cineasti sono stati scelti per la 18ma edizione di Emergence, che offrirà loro la possibilità di girare i loro primi lungometraggi, con l’aiuto di un regista professionista, un accompagnamento artistico e mezzi di produzione professionali.
Aurore Broutin si è fatta notare conMarthy,una tragicomica cronaca familiare nel Nord della Francia degli anni ’90, che vede il confronto di un padre con la figlia dodicenne; si amano nel bene e nel male (produzione: Les Films Pelléas).
Delphine Deloget si occuperà di Finistère, concepito nello spirito del western intorno alla storia di un sedicenne solitario che si ritrova a dover affrontare l’affidamento di suo fratello e delle sue sorelle e che si batterà per la dignità della madre, una donna fragile e insolente, una "Calamity Jane" dei tempi moderni.
Mathieu Gérault è stato selezionato conSentinelle Sud (sceneggiatura co-firmata con Noé Debré) che segue il soldato francese Christian Lafayette, di ritorno a Parigi dopo un’imboscata omicida in Afghanistan. Presto questo eroe di guerra tormentato prende la strada della criminalità legandosi a un traffico d’oppio.
Iris Kaltenbäck preparaLes Perpétuelles, ambientato in una prigione su un’isola, vede come protagonisti una giovane idealista, il nuovo sorvegliante penitenziario e una prigioniera sospettata d’infanticidio (produzione: Geko Films).
Tra i premiati troviamo anche Maria Larrea con Midinette ou la fille de personne, dove una parigina di 25 anni scopre di essere incinta e di essere stata adottata, e parte alla ricerca della sua identità da qualche parte sulle colline di Hollywood (3B Productions).
Infine, David Roux è stato selezionato conL’Ordre des médecins, la storia di un medico agguerrito, che tutti i giorni ha a che fare con la morte nel suo reparto di terapia intensiva, il cui universo intimo e professionale si scontreranno quando la madre verrà ricoverata in condizioni critiche in un reparto vicino (produzione: ElianeAntoinette).
Dalla sua creazione da parte di Elisabeth Depardieu, Emergence ha sostenuto i primi lungometraggi di Deniz Gamze Ergüven, Mia Hansen-Love, Katell Quillévéré (articolo), Alice Winocour, Julie Bertuccelli, Joachim Lafosse, Pierre Schoeller, Antonin Peretjatko (articolo), Elie Wajeman e Renaud Fély (articolo). E presto arriveranno nelle sale francesi A peine j'ouvre les yeux [+leggi anche:
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(Tradotto dal francese)
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