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USCITE Italia

Amore, magia e tecnologia in La corrispondenza di Giuseppe Tornatore

di 

- Olga Kurylenko e Jeremy Irons interpretano una studentessa di astrofisica e il suo professore, follemente innamorati, in un rapporto a distanza scandito da sms, e-mail e videochiamate

Amore, magia e tecnologia in La corrispondenza di Giuseppe Tornatore
Jeremy Irons e Olga Kurylenko in una scena di La corrispondenza

“L'idea è antica, la tenevo nel cassetto. Ma se vent’anni fa era un’intuizione da film di fantascienza, oggi la tecnologia l'ha resa realistica, concreta”. Una storia d’amore al di là del tempo e dello spazio, che come una stella brilla anche quando non c’è più, è al centro del nuovo film di Giuseppe Tornatore, La corrispondenza [+leggi anche:
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, in arrivo giovedì nelle sale italiane.

Olga Kurylenko e Jeremy Irons sono Amy e Ed, una studentessa di astrofisica e il suo brillante professore. Nella prima scena li vediamo abbracciati, rapiti l’uno dall’altra, innamorati e complici: il primo e ultimo momento del film in cui compariranno insieme. Nel quotidiano, il loro rapporto d’amore a distanza si nutre di sms, e-mail e videochiamate, in un valzer frenetico di squilli e notifiche sul cellulare. Un giorno Ed scompare misteriosamente, ma Amy continua a ricevere i suoi messaggi amorevoli. Perché? Che cosa fare? Rispondere oppure no? Per la giovane donna comincia così un viaggio alla ricerca della verità in cui si mescoleranno tecnologia e magia.

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“Il sogno eterno dell’uomo è quello di estendere la propria avventura esistenziale”, ha commentato ieri Tornatore presentando il suo film a Roma, “e in questo la tecnologia sembra dare una grossa mano”. Come in La migliore offerta [+leggi anche:
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, sua pellicola precedente, il regista premio Oscar racconta una storia d’amore impregnata di mistero e assenza, cui fa da contrappunto una presenza virtuale che rischia di diventare una condanna per la protagonista: “A un certo punto, i messaggi affettuosi di Ed sconfinano in una pulsione irritante”, conferma il regista, “d’altronde, con le conquiste tecnologiche si guadagna molto, ma si perde anche qualcosa. Sta a noi bilanciare i pro e i contro”.

Ambientato tra Edimburgo e l’Inghilterra (riprodotta quest’ultima in Alto Adige, dove si sono svolte quattro settimane di riprese), il film si avvale delle musiche di Ennio Morricone, fresco vincitore di un Golden Globe per la colonna sonora di The Hateful Eight: “Sono più di 25 anni che lavoriamo insieme”, ha ricordato Tornatore, che sul grande compositore sta preparando un documentario, “ho seguito negli anni lo storico corteggiamento di Tarantino nei riguardi di Ennio. Sono contento per lui, mi dà energia l’idea che un uomo di 87 anni faccia ancora tutte queste cose”.

Prodotto da Paco Cinematografica con Rai Cinema, La corrispondenza sarà distribuito da 01 in oltre 400 copie, alcune delle quali sottotitolate, dal 14 gennaio.

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