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CANNES 2003 MEDIA Salles

Alti e bassi per il cinema europeo

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E' contrastante l'andamento del cinema in Europa nel 2002, come emerge dai dati pubblicati sul nuovo numero di "European Cinema Journal", la Newsletter trimestrale di MEDIA Salles, presentata a Cannes. In un quadro che sembrerebbe di sostanziale stabilità (una crescita dello 0,7 per cento per i biglietti venduti nei 16 territori dell'Europa Occidentale di cui sono disponibili i dati), si notano andamenti assai diversi.
La Francia, che si conferma primo mercato europeo, totalizza 184,46 milioni di biglietti con un lievissimo calo di 0,7 per cento rispetto al 2001, che era stato peraltro un anno eccezionalmente positivo.
La Spagna e, soprattutto, la Germania vedono invece diminuire in misura rilevante il numero dei propri spettatori.
In particolare, la Spagna, perdendo sei milioni di biglietti, indietreggia del 4,2 per cento, dopo un periodo di crescita ininterrotta che durava dal 1989, mentre la Germania arretra del 7,9 per cento, passando da quasi 178 milioni di biglietti a circa 164. Una delle ragioni del calo tedesco è la mancanza di ciò che era stato alla base del balzo in avanti del 2001: una produzione nazionale capace di ripetere il risultato eccezionale di Der Schuh des Manitu (oltre 10,5 milioni di biglietti venduti).
L'andamento del mercato italiano e di quello britannico sono invece di segno positivo. In Italia, secondo i primi dati disponibili, gli schermi attivi almeno 60 giorni hanno totalizzato poco più di 108 milioni di biglietti, con un incremento del 2,7 per cento. Decisamente più lusinghieri i risultati del Regno Unito, che guadagna 20 milioni di spettatori e diventa così il secondo mercato europeo sfiorando i 176 milioni di presenze (quasi +13 per cento).
A differenza dei cinque maggiori mercati, i territori di minori dimensioni sembrano accomunati da un andamento più omogeneo e tendenzialmente positivo. Segnali negativi - ma anche qui le diversità sono molto sensibili - provengono invece dall'Europa Orientale e dal bacino del Mediterraneo. Qui nove territori, sui tredici di cui sono disponibili i dati, perdono spettatori e sull'insieme dell'area, che totalizza 99 milioni di biglietti venduti nel 2002 rispetto ai 104 del 2001, il calo sfiora il 5 per cento.
Maggiori informazioni: MEDIA Salles.

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