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FESTIVAL Italia

Il Seeyousound di Torino celebra David Bowie

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- Per riassumere la seconda edizione del primo festival in Italia dedicato interamente al cinema a tematica musicale bastano alcuni nomi, come Miss Sharon Jones e Nick La Rocca

Il Seeyousound di Torino celebra David Bowie
Low di Renaud Cojo

Torna con un omaggio a David Bowie il Seeyousound International Music Film Festival di Torino, alla sua seconda edizione dal 25 al 28 febbraio 2016 al Cinema Massimo. L’inattesa scomparsa del Duca Bianco sarà infatti evocata da Low, opera prima del francese Renaud Cojo, in anteprima mondiale: un viaggio sensoriale musicale, accompagnato dall’omonimo album di Bowie nella famosa interpretazione di Philip Glass.

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Il primo festival in Italia dedicato interamente al cinema a tematica musicale, nato da una idea dell’associazione Choobamba e realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, ospiterà anche un’anteprima italiana che ha per protagonista Al Pacino. La storia risale a quaranta anni fa, quando una lettera di John Lennon mai ricevuta avrebbe potuto cambiare per sempre la vita di Danny Collins, questo il titolo del film, scritto e diretto da Don Fogelman, sceneggiatore di Last Vegas e Crazy, Stupid, Love, qui al suo debutto alla regia.

L’inaugurazione della seconda edizione di Seeyousound sarà affidata a B-Movie: Lust & Sound di Berlino Ovest 1979 -1989 [+leggi anche:
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di Jörg A. Hoppe, Klaus Maeck, Heiko Lange, un documentario presentato alla Berlinale 2015 e ora a Seeyousound qualche settimana prima rispetto all’uscita nelle sale italiane, e che esplora un decennio che comincia con il punk e finisce con la Love Parade berlinese.

Seeyousound propone una rassegna internazionale di sei film, chiamata Music is the weapon e dedicata, in questi tempi difficili, alla forza della musica come arma di aggregazione di massa e al potere della macchina cinematografica contro l’indifferenza sociale: Don’t Think I’ve Forgotten: Cambodia’s Lost Rock and Roll, They Will Have to Kill Us First, Sumé – The Sound of a Revolution [+leggi anche:
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, Mama Africa [+leggi anche:
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, Viva Cuba Libre: Rap Is War, Shake the Dust.

Anche nella seconda edizione del festival saranno protagonisti i film in concorso nelle tre categorie: lungometraggi (longplay), cortometraggi (7inch), videoclip (soundies). I lavori, selezionati fra 374 opere in arrivo da tutti i continenti, dalla Nuova Zelanda alla Norvegia. La sezione degli otto lungometraggi della Competizione Internazionale Long Play si snoda attraverso un fil rouge più contemporaneo che mai, della sopravvivenza e della conseguente determinazione del proprio destino attraverso la musica. Tra i titoli, Miss Sharon Jones! di Barbara Kopple; Blood, Sweat and Tears, biopic sulla celebre folk-star olandese Andrè Hase; Sicily Jass di Michele Cinque su Nick La Rocca; Quilapayún, Beyond the Song di Jorge Leiva; For This Is My Body di Paule Muret.

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