Mark Kostyal ultima la post-produzione di Coyote
- Il cineasta ha girato il suo primo lunogmetraggio con delle ottiche anamorfiche. Una produzione Megafilm
In un panorama cinematografico ungherese in cui emergono giovani cineasti con una certa regolarità, va ad aggiungersi un nuovo nome, quello di Mark Kostyal che al momento sta ultimando la post-produzione del suo primo lungometraggio: Coyote [+leggi anche:
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scheda film]. Venuto dall’universo della pubblicità, il cineasta mira a proporre un film visivamente spettacolare e ha utilizzato durante le riprese delle ottiche anamorfiche, il che permette di ottenere un’immagine ad altissima risoluzione. Nel cast figurano András Mészáros, Mara Dobra, László Mátray e Frigyes Kovács.
Scritta da Balázs Lengyel e Balázs Lovas da un’idea originale del regista, la sceneggiatura è ambientata nella piccola città di Tuzko, da qualche parte nell’Ungheria dei giorni nostri. Regnano un caldo pesante e un’atmosfera cupa, mentre i problemi sociali vengono passati sotto silenzio e sono in atto lotte di potere… Arriva Misi che ha ereditato la casa e la proprietà di suo nonno. Disilluso e frustrato, si rifugia dietro il suo status di giovane uomo e non riesce a trovare un posto nella sua vita, un mestiere e legami affettivi. Cominciando a lavorare alla ristrutturazione con alcuni uomini del vicinato, va a disturbare gli interessi dell’oligarchia locale. Comincia una lotta aspra per la proprietà, per l’amore e per la vita, e Misi diventa un vero coyote sotto ogni aspetto...
Prodotto da Gabor Kalomista e Dorottya Helmeczy per Megafilm, Coyote ha beneficiato del sostegno dell’Hungarian National Film Fund. Il regista è anche accreditato alla direzione della fotografia insieme a Attila Csoboth. Il film sarà distribuito nelle sale ungheresi a dicembre da HungariCom.
Megafilm ha prodotto in particolare tre film di Krisztina Goda (Just Sex and Nothing Else [+leggi anche:
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(Tradotto dal francese)
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