14/04/2016 - Destinazione Cannes per Di Giusto, Dudok de Wit, Mordini, Mirica, Kuosmanen e le sorelle Coulin che rappresenteranno l'Europa al Certain Regard

Svelato oggi a Parigi come la Selezione Ufficiale completa (vedi articolo) del 69° Festival di Cannes (dall'11 al 22 maggio 2016), il programma di Un Certain Regard, stilato dal delegato generale Thierry Frémaux, conta 17 film, un totale forse destinato ad aumentare leggermente nei prossimi giorni, come è spesso accaduto nelle edizioni precedenti. E la linea editoriale punta chiaramente al rinnovo dei talenti, probabilmente in contrapposizione a una competizione ufficiale in cui spiccano le scommesse sicure.

Sei film di registi europei si distinguono nella lista, di cui due firmati da registe francesi: The Stopover [+leggi anche:
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intervista: Delphine e Muriel Coulin
scheda film] di Delphine e Muriel Coulin (vedi articolo) e il debutto The Dancer [+leggi anche:
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scheda film] di Stéphanie Di Giusto (articolo).

Già rappresentata doppiamente nella competizione, la Romania fa anche parte del Certain Regard con un'opera prima: Dogs [+leggi anche:
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intervista: Bogdan Mirica
scheda film] di Bogdan Mirica (articolo). 

L'Italia conterà su Pericle Il Nero [+leggi anche:
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intervista: Stefano Mordini
scheda film] di Stefano Mordini (presente nel 2005 in competizione a Berlino con il suo primo lungometraggio, Provincia meccanica, nonché ai Venice Days 2012 con il suo secondo film Acciaio [+leggi anche:
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intervista: Stefano Mordini
scheda film]), film co-prodotto da Francia e Belgio (dai fratelli Dardenne) e che riunisce nel cast Riccardo Scamarcio e Marina Foïs.

Altre due opere prime europee sono The Happiest Day in the Life of Olli Mäki del finlandese Juho Kuosmanen e il tanto atteso film d'animazione The Red Turtle [+leggi anche:
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scheda film] dell'olandese Michael Dudok de Wit (news). 

Al di là della chiara volontà di privilegiare i volti nuovi, dobbiamo tuttavia segnalare alcuni nomi ben noti come quello del giapponese Hirokazu Kore-Eda, e del regista israeliano Eran Korilin.

Ecco la lista completa:

Un Certain Regard:

Inversion (Varoonegi) - Behnam Behzadi (Iran)
Apprentice [+leggi anche:
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scheda film] - Boo Junfeng (Singapore/Germania/Francia/Hong Kong/Qatar)
Voir du pays [+leggi anche:
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intervista: Delphine e Muriel Coulin
scheda film] - Delphine & Muriel Coulin (Francia/Grecia)
La Danseuse [+leggi anche:
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scheda film] - Stéphanie di Giusto (Francia/Belgio)
Clash [+leggi anche:
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scheda film] - Mohamed Diab (Egitto/Francia)
The Red Turtle [+leggi anche:
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scheda film] - Michael Dudok de Wit (Francia/Giappone)
Harmonium [+leggi anche:
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scheda film] (Fuchi ni tatsu) - Kôji Fukada (Giappone/Francia)
Personal Affairs (Omor shakhsiya) - Maha Haj (Israele)
Beyond the Mountains and Hills [+leggi anche:
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scheda film] (Me'ever Laharim Vehagvaot) - Eran Kolirin (Israele/Germania/Belgio)
After the Storm - Hirokazu Kore-eda (Giappone)
The Happiest Day in the Life of Olli Mäki [+leggi anche:
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intervista: Juho Kuosmanen
scheda film] (Hymyilevä Mies) - Juho Kuosmanen (Finlandia)
Francisco Sancti's Long Night (La larga noche de Francisco Sanctis) - Francisco Márquez, Andrea Testa (Argentina)
Dogs [+leggi anche:
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intervista: Bogdan Mirica
scheda film] - Bogdan Mirica (Romania/Francia/Bulgaria)
Pericles [+leggi anche:
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intervista: Stefano Mordini
scheda film] - Stefano Mordini (Italia/Belgio/Francia)
The Transfiguration - Michael O'Shea (Stati Uniti)
Captain Fantastic - Matt Ross (Stati Uniti)
The Student (Uchenik) - Kirill Serebrennikov (Russia)

(Tradotto dal francese)