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FESTIVAL Italia

L'altro cinema in mostra a Pesaro

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- Presentata la 39ma edizione (21-29 giugno): uno sguardo sugli autori francesi emergenti e l'omaggio a John Sayles, José Luis Guerìn e Zbigniew Rybczynski. Evento speciale dedicato a Ermanno Olmi

Otto anteprime serali nella piazza principale di Pesaro, un'approfondita retrospettiva sul cinema francese emergente, omaggi a John Sayles, José Luis Guerìn, Zbigniew Rybczynski e un "Evento Speciale" dedicato al maestro Ermanno Olmi. La 39ma edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema (a Pesaro dal 21 al 29 giugno) non mostra certo segni di cedimento, nonostante il finanziamento dello Stato sia stato ridotto drasticamente, dai 400mila euro circa delle precedenti edizioni a meno di 250mila. "Ma c'è un impegno informale del ministero", spiegano gli organizzatori "per una copertura finanziaria della retrospettiva su Olmi". Non a caso, proprio durante la rassegna di Pesaro, nascerà la prima Antenna Italiana dei Festival, con il compito di coordinare e rappresentare le 40 manifestazioni cinematografiche italiane che hanno già aderito.

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Cinema in Piazza
Sono i film che si rivolgono al grande pubblico e spaziano per generi e Paesi: dall'epico Whale Rider della neozelandese Niki Caro al francese Depuis qu'Otar est parti di Julie Bertuccelli (vincitore alla Semaine de la Critique di Cannes), dalla commedia poliziesca Kopps di Josef Fares (Jalla! Jalla!) al tagiko L'angelo della spalla destra di Djamshed Usmonov e il ritorno alla macchina da presa di Marc Recha con Le mains vides. Come già l'anno scorso, il pubblicò premierà il miglior film.

Il Cinema Francese Contemporaneo
Una retrospettiva, in collaborazione con l'Acid (Agence du Cinéma Indépendant pour sa Diffusion), di 20 lungometraggi di giovani autori meno conosciuti. Ma la ricognizione sarà anche sul documentario transalpino (dopo il successo di Essere e avere) e il cinema più sperimentale che, spiega il direttore del festival Giovanni Spagnoletti,"sta conoscendo un momento di rinascita in Francia". E aggiunge, "Il cinema francese ha ereditato dalla Nouvelle Vague l'ipotesi di lavorare per gruppi di cineasti". E proprio alcune cooperative e atelier parigini, come Etna, Collectif, Jeune Cinema e Light Cone hanno offerto la loro collaborazione alla rassegna.

Omaggi e retrospettive: John Sayles, José Luis Guerín, Zbigniew Rybczynski
A Sayles, uno dei massimi esponenti del cinema americano indipendente e collaboratore per anni di Roger Corman, verrà dedicata una retrospettiva completa. Un altro "omaggio", in collaborazione con l'Instituto Cervantes, sarà riservato a José Luis Guerín, uno dei cineasti spagnoli contemporanei più interessanti. Anche Zbigniew Rybczynski, uno dei massimi sperimentatori di cinema e video (vincitore nel 1982 del Premio Oscar con Tango), sarà tra i protagonisti della manifestazione attraverso una retrospettiva completa delle sue opere.

Evento Speciale: Ermanno Olmi
In collaborazione con la Fondazione Scuola Nazionale di Cinema-Cineteca Nazionale, l'omaggio al maestro Ermanno Olmi e all'unicità del suo sguardo. A Pesaro saranno riproposti tutti i suoi film e i suoi documentari (in collaborazione con la RAI), per un viaggio attraverso quarant'anni di storia del cinema italiano. Una tavola rotonda con il regista, i suoi attori e collaboratori ed un volume monografico aiuteranno ad analizzare i tratti distintivi dell'arte di Olmi. In attesa del suo prossimo film, Cantando dietro i paraventi, che non sarà pronto prima del festival di Venezia.

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