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DISTRIBUZIONE Francia

Nour Films punta ai giovani talenti europei

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- Il distributore parigino fa uscire oggi The Here After di Magnus von Horn e ha acquisito Lo Chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti

Nour Films punta ai giovani talenti europei
The Here After di Magnus von Horn

Nota soprattutto per i documentari Spartacus et Cassandra [+leggi anche:
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dello svedese Magnus von Horn, rivelazione della Quinzaine des réalisateurs 2015 e annuncia l'acquisizione del successo italiano Lo Chiamavano Jeeg Robot [+leggi anche:
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di Gabriele Mainetti. Incontro con Patrick Sibourd, fondatore e direttore di Nour Films.

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"The Here After è il lavoro di un regista emergente che probabilmente diventerà un grande. Quando abbiamo scoperto il film, eravamo totalmente ignari del fatto che Magnus avesse fatto la scuola di cinema di Lodz e che avesse girato in 35 millimetri. La sua esigenza ci ha immediatamente conquistato, come il suo modo di raccontare e il suo modo di studiare l'argomento, quello dell'adolescenza criminale, a cui ha dedicato due cortometraggi e il suo primo lungometraggio, senza fare mai lo stesso film. Ora, si tratta di portare nelle sale la nostra voglia di farlo scoprire al pubblico. Facciamo uscire il film in 28 copie, sei delle quali a Parigi, con il supporto di solide partnership con Télérama, le Monde, France Culture, Ciné+ e Studio Ciné Live."

"La nostra idea è quella di seguire i giovani registi e di accompagnarli, di distribuire i film che amiamo con le emozioni che vogliamo condividere, con un cinema che lascia il tempo di interrogarsi e che dà senso al mondo in cui viviamo, dove tutto è troppo spesso confusione e semplificazione."

Al recente Marché du Film di Cannes, Nour Films ha acquisito i diritti di distribuzione per la Francia de Lo Chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, opera prima che ha fatto il botto quest'anno in Italia, sia al botteghino (4,76M€ di incassi e 736.000 presenze, ancora nelle sale dopo 13 settimane tramite Lucky Red) che in termini di premi, vincendo ben sette David di Donatello: miglior regia di un primo film, miglior attore, miglior attrice, miglior non protagonista maschile e femminile, miglior produttore (lo stesso regista) e miglior montaggio. "A Cannes, eravamo interessati a un altro film, quando Rai Com ha elogiato Jeeg Robot. L'abbiamo visto e siamo usciti totalmente soddisfatti", dice Patrick Sibourd. "È stato come un risveglio di sensazioni adolescenziali quando abbiamo voglia di vedere un film d'azione molto ben fatto e scopriamo in più un lavoro ibrido che mescola perfettamente cinema di genere, film di supereroi, film di mafia, e il tutto con una vera identità italiana. Il film ha l'audacia del cinema d'autore e un vero potenziale commerciale. Lo faremo probabilmente uscire a gennaio-febbraio prossimo, a meno che non si presenti una finestra a dicembre nel calendario delle uscite. Lo distribuiremo il più ampiamente possibile, soprattutto con una versione francese."

Da notare anche nella line-up di Nour Films, il documentario Liberation, The User's Guide [+leggi anche:
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di Alexander Kuznetsov su quattro giovani donne che erano bambine normali, ma private ​​dei diritti civili e rinchiuse in un ospedale psichiatrico in Siberia all'età di 18 anni; il direttore dell'istituto cercherà di liberarle.

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(Tradotto dal francese)

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