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BOX OFFICE Francia

L'impatto di Cannes sulle entrate

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- Slack Bay di Bruno Dumont, Julieta di Pedro Almodóvar e Elle di Paul Verhoeven hanno tratto beneficio dai riflettori dalla Croisette

L'impatto di Cannes sulle entrate
Slack Bay di Bruno Dumont

Mentre il Festival di Cannes annuncia le date della sua 70a edizione (dal 17 al 28 maggio 2017), si può dire che il bilancio sia stato positivo in termini di impatto sugli ingressi nelle sale francesi, per via della presenza nella competizione cannense 2016. Così, lo splendido Slack Bay [+leggi anche:
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Q&A: Bruno Dumont
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di Bruno Dumont, uscito il 13 maggio tramite Memento Films, totalizza 426.000 presenze per una combinazione di 380 copie, un punteggio mai raggiunto dal regista nella sua carriera. Soprattutto, il film mostra una buona stabilità, avendo registrato un calo di presenze solo del 20% secondo le ultime classifiche settimanali. Da notare che uscirà in Belgio l'8 giugno e che Memento ha annunciato vendite per una trentina di territori, tra cui Italia (Movies Inspired), Spagna (La Aventura Audiovisual), Germania (Neue Visionen Filmverleih) , Polonia (Gutek Films), Ungheria e Repubblica Ceca (Mozinet & Aerofilms), Benelux (Cinéart), Portogallo (Leopardo Films), Grecia e Cipro (Videorama), Paesi dell'ex Jugoslavia (MegaCom Film), Bulgaria (Film Vision), Paesi baltici (Prior Entertainment), Romania (Macondo), Turchia, Russia e Stati Uniti (Kino Lorber).

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Distribuito da Pathé il 18 maggio, Julieta [+leggi anche:
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Q&A: Pedro Almodóvar
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dello spagnolo Pedro Almodóvar registra anch'esso ottimi risultati in Francia, dopo aver attirato 397.000 spettatori in due settimane (su una combinazione di 337 copie). E un terzo titolo di Cannes ha iniziato con il piede giusto con 213.000 biglietti nella prima settimana per Elle [+leggi anche:
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dell'olandese Paul Verhoeven, distribuito in 290 copie dal suo produttore SBS. Da segnalare, oltre ai film europei, i risultati di due film americani presentati fuori concorso a Cannes: Café Society di Woody Allen (705.000 presenze in tre settimane - 450 copie tramite Mars Distribution) e Money Monster di Jodie Foster (620.000 spettatori in tre settimane - 438 copie tramite Sony Pictures Releasing).

Tra gli altri concorrenti di Cannes, The Neon Demon [+leggi anche:
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Q&A: Nicolas Winding Refn
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del danese Nicolas Winding Refn arriverà nelle sale francesi la prossima settimana, mercoledì 8 giugno (distribuzione Le Pacte con The Jokers). Seguiranno Sieranevada [+leggi anche:
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Q&A: Cristi Puiu
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del rumeno Cristi Puiu il 3 agosto (Wild Bunch), Staying Vertical [+leggi anche:
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intervista: Alain Guiraudie
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del francese Alain Guiraudie il 14 agosto (Les Films du Losange), Toni Erdmann [+leggi anche:
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Q&A: Maren Ade
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della tedesca Maren Ade il 17 agosto (Haut et Court), It's Only The End Of The World [+leggi anche:
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del canadese Xavier Dolan il 21 settembre (Diaphana Distribution), Aquarius [+leggi anche:
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del brasiliano Kleber Mendonça Filho il 28 settembre (SBS Distribution), Paterson [+leggi anche:
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dell'americano Jim Jarmusch (Le Pacte) e Mademoiselle del coreano Park Chan-wook (The Jokers con Bac Films) il 5 ottobre, The Unknown Girl [+leggi anche:
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Q&A: Jean-Pierre e Luc Dardenne
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dei belgi Jean-Pierre e Luc Dardenne (Diaphana) il 12 ottobre, From The Land Of The Moon [+leggi anche:
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della francese Nicole Garcia (StudioCanal) il 19 ottobre, la Palma d'Oro I, Daniel Blake [+leggi anche:
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dell'inglese Ken Loach il 26 ottobre (Le Pacte), The Salesman [+leggi anche:
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dell'iraniano Asghar Farhadi (Memento Films) il 9 novembre, Ma' Rosa del filippino Brillante Mendoza (Pyramide Distribution) il 30 novembre, Personal Shopper [+leggi anche:
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intervista: Artemio Benki
intervista: Olivier Assayas
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del francese Olivier Assayas (Les Films du Losange) il 14 dicembre e Graduation [+leggi anche:
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Q&A: Cristian Mungiu
intervista: Cristian Mungiu
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del rumeno Cristian Mungiu il 21 dicembre (Le Pacte).

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(Tradotto dal francese)

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