13/06/2003

Si è aperto ieri a Grimstad, in Norvegia, il 26mo Kortfilmfestivalen, che presenta quest'anno 80 cortometraggi in concorso, tra i quali ben 53 norvegesi, e 13 documentari.
Divenuto da molti anni, ormai, la vetrina più importante per i debuttanti e per registi indipendenti norvegesi, il festival dedica però ampio spazio ai filmmakers di tutto il mondo, con un programma che prevede sezioni dedicate al documentario, al video sperimentale, alle retrospettive e al film storici e d'archivio.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Lo scenografo ed artista svedese Carl Johan De Geer, collaboratore, fra gli altri, di Jan Troell, Gösta Ekman e Lukas Moodysson, introdurrà un dibattito sul laboratorio digitale sviluppato da Peter Doyle, mentre il regista norvegese Jan Knutzen sarà ospite di un seminario sui 30 anni della scuola cinematografica di Volda.
Kortfilmfestivalen presenterà quest'anno in anteprima la versione cinematografica di Blind Film serie di 6 opere narrative prodotte per il pubblico non vedente.
Il festival si chiuderà martedì 17 giugno.