email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

OSCAR 2017 Polonia

Afterimage: Andrzej Wajda in corsa per l’Oscar postumo

di 

- L’ultimo lungometraggio del maestro polacco, deceduto all’età di 90 anni, è il candidato del suo paese per il prossimo Oscar del miglior film in lingua straniera

Afterimage: Andrzej Wajda in corsa per l’Oscar postumo
Boguslaw Linda in Afterimage

Afterimage [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Zofia Wichlacz
scheda film
]
, l’ultimo film di Andrzej Wajda, rappresenterà la Polonia nella corsa al prossimo Oscar del miglior film in lingua straniera (che sarà assegnato il 26 febbraio 2017 dopo la scrematura delle nomination del 24 gennaio). Ma il maestro non potrà purtroppo conoscere la decisione dell’Academy poiché è appena venuto a mancare all’età di 90 anni.

Personalità leggendaria, Andrzej Wajda, uno dei più grandi registi polacchi, ha dedicato tutta la sua vita professionale a trasporre in immagini i momenti più significativi della storia del suo paese, con i suoi slanci e le sue più dolorose inquietudini. E’ stato nominato quattro volte all'Oscar del miglior film in lingua straniera: con La terra della grande promessa nel 1976, Le signorine di Wilko nel 1980, L’uomo di ferro nel 1982 e Katyn [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Andrzej Wajda
intervista: Michal Kwiecinski
scheda film
]
nel 2008. E nel 2000, l’Academy americana gli ha assegnato un Oscar alla carriera. Wajda si è anche aggiudicato la Palma d’Oro nel 1981 per L’uomo di ferro e un Premio speciale della Giuria nel 1957 per I dannati di Varsavia. Il cineasta è stato inoltre insignito, tra i tanti altri riconoscimenti, di un Leone d’Oro alla carriera a Venezia nel 1998 e di un Orso d'Oro a Berlino nel 2006 sempre alla carriera.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

In Afterimage, Wajda dipinge il dramma di un individuo, uno dei suoi artisti preferiti, Wladyslaw Strzeminski (interpretato da Boguslaw Linda), avanguardista, fondatore del movimento dell’Unismo e professore alla Scuola superiore di arti plastiche di Lodz. Anche se la sceneggiatura del film è centrata sul personaggio del pittore, il contesto storico ha un ruolo importante nella storia. Infatti, Strzeminski, in quanto individuo indipendente e libero pensatore, deve confrontarsi con il totalitarismo, che lo schiaccia e lo annulla fino a un epilogo tragico.

Presentato in prima mondiale al festival di Toronto, il film è stato presentato in proiezione speciale al festival di Gdynia a settembre. E’ stato prodotto da Akson Studio, in coproduzione con National Audiovisual Institute, TVP, EC1 e Tumult Foundation, e con il sostegno del Polish Film Institute. Afterimages sarà distribuito in Polonia il 13 gennaio 2017 da Akson, le vendite internazionali sono guidate da Films Boutique.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy