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BOX OFFICE Francia

15 film francesi a più di 1 milione di entrate nel 2016

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- Un anno dominato nelle sale nazionali dai blockbuster americani, le commedie francesi e i film di Cannes

15 film francesi a più di 1 milione di entrate nel 2016
Les Tuche 2: le rêve américain di Olivier Baroux

A pochi giorni da una fine d’anno 2016 che potrebbe vedere la frequentazione delle sale francesi raggiungere un picco record (news), il dettaglio della Top 100 del box-office annuale svela le grandi tendenze dei film europei che sono riusciti a guadagnarsi un posto alto nella classifica in un panorama ultra concorrenziale. Il massiccio numero di novità ogni settimana che provoca un’accelerazione della rotazione nelle sale (nociva per molti titoli di qualità) e la prudenza gregaria di numerosi esercenti che preferiscono puntare sulla commedia francese e i blockbuster americani piuttosto che sul cinema d’autore europeo, hanno oltretutto aggravato il fenomeno della doppia velocità. Ormai, o è successo, o è KO; ci sono sempre meno mezze misure, il che accresce ancor di più le precauzioni prese a monte da esercenti e distributori. Ma le dimensioni del parco sale, il buon gusto di numerosi distributori indipendenti sostenuti dagli esercenti d’essai, così come il sostegno dei poteri pubblici, mantengono ancora presente la diversità nelle sale francesi.

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Al box-office, sul primo gradino del podio 2016 troneggia il blockbuster USA d'animazione Zootopia (4,83 milioni di entrate - distribuzione The Walt Disney Company France), seguito dalla commedia francese Les Tuche 2: le rêve américain [+leggi anche:
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di Olivier Baroux (4,61 milioni di spettatori - Pathé Distribution) e da un’altra produzione hollywoodiana: The Revenant del messicano Alejandro González Iñárritu (3,84 - Twentieth Century Fox France).

Una seconda commedia francese si attesta alla 10a posizione della classifica del 2016 con Camping 3 [+leggi anche:
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di Fabien Onteniente (3,2 milioni di entrate - Pathé Distribution), superata dalla produzione britannico-americana Animali fantastici e dove trovarli [+leggi anche:
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dell’inglese David Yates (circa 3,3 milioni di spettatori in cinque settimane, ancora nelle sale - Warner Bros. France). Il resto della Top 10 è composta esclusivamente da lungometraggi americani e sarà sicuramente stravolta da qui al 31 dicembre da un altro blockbuster USA, Rogue One: A Star Wars Story diretto dal britannico Gareth Edwards (esce il 14 dicembre da The Walt Disney Company France e già 1,3 milioni di entrate in cinque giorni).

Altre tre commedie francesi figurano nella top 20 con Radin! [+leggi anche:
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di Fred Cavayé (2,92 milioni di entrate - Mars Films), Les Visiteurs: La Révolution [+leggi anche:
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di Jean-Marie Poiré (2,19 - Gaumont Distribution) e Retour chez ma mère [+leggi anche:
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di Eric Lavaine (2,17 - Pathé).

Altri nove film francesi hanno superato il milione di entrate quest’anno, in particolare un terzetto distribuito da Gaumont: Pattaya [+leggi anche:
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di Franck Gastambide (1,94), Brice 3 [+leggi anche:
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di James Huth (1,94) e Chocolat [+leggi anche:
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di Roschdy Zem (1,92). Seguono Il medico di campagna [+leggi anche:
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di Thomas Lilti (1,5 - Le Pacte), La vache [+leggi anche:
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di Mohamed Hamidi (1,3 - Pathé), La folle histoire de Max et Léon [+leggi anche:
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di Jonathan Barré (1,21 - StudioCanal), L'odyssée [+leggi anche:
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di Jérôme Salle (1,2 - Wild Bunch Distribution), Adopte un veuf [+leggi anche:
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di François Desagnat (1,07 - SND), il documentario Les saisons [+leggi anche:
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del duo Jacques Perrin - Jacques Cluzaud (1,02 - Pathé) e Demain tout commence [+leggi anche:
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di Hugo Gélin che ottiene questo risultato in 12 giorni di programmazione (Mars Films).

Notevole l’impatto nelle sale dei film lanciati a Cannes, come la coproduzione minoritaria francese E’ solo la fine del mondo [+leggi anche:
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del canadese Xavier Dolan (1,03 milioni di entrate - Diaphana), la Palma d'Oro Io, Daniel Blake [+leggi anche:
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dell’inglese Ken Loach (890 000 entrate in sette settimane - Le Pacte), Julieta [+leggi anche:
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Q&A: Pedro Almodóvar
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dello spagnolo Pedro Almodóvar (768 000 - Pathé) e quattro produzioni maggioritarie francesi: Mal de pierres [+leggi anche:
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di Nicole Garcia (667 000 - StudioCanal), Victoria [+leggi anche:
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intervista: Justine Triet
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di Justine Triet (639 000 - Le Pacte), Ma loute [+leggi anche:
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Q&A: Bruno Dumont
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di Bruno Dumont (560 000 - Memento Films Distribution) e Elle [+leggi anche:
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dell’olandese Paul Verhoeven (555 000 - SBS Films). Il tutto senza dimenticare il film d’animazione franco-svizzero La mia vita di zucchina [+leggi anche:
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intervista: Claude Barras
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di Claude Barras (600 000 - Gebeka Films), Toni Erdmann [+leggi anche:
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Q&A: Maren Ade
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della tedesca Maren Ade (336 000 - Haut et Court), la produzione maggioritaria francese d’animazione La tartaruga rossa [+leggi anche:
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dell’olandese Michael Dudok de Wit (334 000 - Wild Bunch) e la coproduzione britannico-americana Carol [+leggi anche:
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di Todd Haynes (460 000 - UGC) che era in vetrina sulla Croisette nel 2015.

Quanto alle produzioni francesi della Top 100, c’è da segnalare l’onnipresenza di commedie poiché vi figurano anche Joséphine s'arrondit [+leggi anche:
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di Marilou Berry (893 000 entrate - UGC Distribution), Tamara [+leggi anche:
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di Alexandre Castagnetti (784 000 - UGC), Amis publics [+leggi anche:
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di Edouard Pluvieux (758 000 - La Belle Company), C'est quoi cette famille? [+leggi anche:
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di Gabriel Julien Laferrière (744 000 - UGC), Five [+leggi anche:
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di Igor Gotesman (720 000 - StudioCanal), Un homme à la hauteur [+leggi anche:
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di Laurent Tirard (697 000 - Gaumont), Marseille [+leggi anche:
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di Kad Merad (682 000 - Pathé), Papa ou Maman 2 [+leggi anche:
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di Martin Bourboulon (623 000 in 12 giorni - Pathé), Bienvenue à Marly-Gomont [+leggi anche:
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di Julien Rambaldi (558 000 - Mars Films), Ma famille t'adore déjà [+leggi anche:
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di Jérôme Commandeur (550 000 - Pathé) e Tout schuss di François Prévôt-Leygonie e Stephan Archinard (532 000 - SND).

Infine, tra gli altri generi della produzione francese rappresentati nella Top 100 spiccano Les innocentes [+leggi anche:
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di Anne Fontaine (701 000 - Mars Distribution), Frantz [+leggi anche:
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Q&A: François Ozon
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di François Ozon (612 000 - Mars Film), Cézanne et moi [+leggi anche:
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di Danièle Thompson (567 000 - Pathé), la commedia drammatica Saint Amour [+leggi anche:
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del duo Benoît Delépine - Gustave Kervern (549 000 - Le Pacte), Les malheurs de Sophie [+leggi anche:
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di Christophe Honoré (511 000 - Gaumont) e il documentario Merci patron! [+leggi anche:
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di François Ruffin (508 000 - Jour2Fête).

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(Tradotto dal francese)

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