email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

INDUSTRIA Svizzera

Svelato il programma completo del DOC Outlook International Market di Visions du Réel

di 

- Come ogni anno il mercato del Visions du Réel di Nyon si rivela ricco in appuntamenti di alto livello che mirano a sviluppare nuove e fruttuose sinergie

Svelato il programma completo del DOC Outlook International Market di Visions du Réel

Il DOC Outlook International Market del Visions du Réel (21-29 aprile) introduce quest’anno un nuovo premio per il Pitching: l’Audience Engagement Award che sarà attribuito ad un progetto “i cui temi, protagonisti e altri elementi artistici presentano un gran potenziale partecipativo da parte del pubblico attraverso varie attività online”. Il progetto ricompensato beneficerà di una campagna promozionale di sei mesi diretta da Alphapanda, agenzia specializzata nei socialmedia.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Fra le numerose attività proposte che prevedono: incontri informali (Magic Hours, o il divertente DOCM Get Together: funny pictures!) o più mirati (Market Consultancy, Docm rendez-vous), discussioni e scambi con programmatori di importanti festival internazionali (Festivals in The Spotlight o ancora Festival’s Connection), senza dimenticate il ricco Focus Afrique du Sud che metterà in luce l’alto livello delle produzioni di questo paese culla di un cinema eclettico e appassionante; ritroviamo gli immancabili Pitching du Réel: Co-production Forum, Rough Cut Lab e Docs in Progress.

I quindici registi selezionati quest’anno per il Pitching du Réel, che ha l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di progetti capaci di unire ambizioni artistiche e potenziale internazionale, sono in gran parte donne che volgono il loro sguardo verso altre donne, la loro condizione, le loro lotte, il loro quotidiano. Fra queste ritroviamo la regista paraguaiana residente in Svizzera Arami Ullón (I Left Without a Closer Look) che ritorna nella sua terra natale per indagare una realtà quasi sconosciuta custode di tutta una cultura, quella paraguaiana: il dipartimento del Chaco. Svizzera anche Eva Zornio selezionata con il suo My Father, Tinder and I, un road movie intrapreso con suo padre in cerca dell’amore. Numerosi anche i progetti francesi (cinque fra produzioni e coproduzioni) fra i quali Freight Train Freedom di Arno Bitchy e Girls of Tomorrow di Nora Philippe, entrambi partiti negli Stati Uniti per parlare di realtà singolari ed emblematiche. 

Rough Cut Lab si indirizza invece alle equipe di produzione debuttanti (primo o secondo film) con l’obiettivo di sostenere in modo ottimale il regista nell’ultima fase di produzione. Quattro i progetti selezionati quest’anno fra i quali il portoghese Upstream di Leonor Teles, ritratto di un uomo solitario per scelta che vive sulle rive del fiume Tagus. Sei invece i progetti documentari (nella loro ultima fase di produzione) scelti per far parte di Docs in Progress. Questi avranno il privilegio di presentare un trailer e un estratto del loro progetto in fase di conclusione ad alcuni rappresentanti di festival e Tv, distributori e produttori.  Due i film europei presenti quest’anno: A Family Quartet dell’olandese Simonka de Jong e White Cube di Wojtek Pustola. Docs in Progress è dotato di un premio equivalente al sottotitolaggio del film vincitore da parte di Raggio Verde. 

Molte occasioni insomma per discutere dei propri progetti nelle loro differenti fasi di realizzazione con il fine di creare nuove stimolanti sinergie, trovare potenziali partner (coproduzioni) o semplicemente condividere le proprie esperienze con il fine di trovare insieme soluzioni in sintonia con il mercato cinematografico attuale.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy