22/06/2017 - Il Festival Internazionale del Cinema di Valencia di quest’anno (23 giugno – 1 luglio) segna una forte presenza di registe

Dal 23 giugno al primo luglio la città spagnola di Valencia ospiterà la 32ma edizione del Festival Internazionale del Cinema, Cinema Jove, organizzato dall’IVAC-Institut Valencià de Cultura che, come d’abitudine, farà scoprire nuovi talenti al pubblico.

Ad alzare il sipario sarà il film d’animazione Animal Crackers, coprodotto tra Valencia (Blue Dream Studios Spain) e Hollywood e realizzato dagli americani Scott Sava e Tony Bancrofft con lo spagnolo Jaime Maestro. La chiusura è invece affidata a Barrage [+leggi anche:
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intervista: Laura Schroeder
scheda film]di Laura Schroeder (Lussemburgo/Belgio/Francia), con Isabelle Huppert.

Quest’anno le registe sono molto presenti nel programma diretto da Carlos Madrid. Possiamo citare, ad esempio la polacca Katarzyna Roslaniec con Satan Said Dance [+leggi anche:
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scheda film], l’austriaca Monja Art con Seventeen e la catalana Roser Aguilar con Brava [+leggi anche:
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intervista: Roser Aguilar
scheda film], la cui uscita spagnola è prevista per il 7 luglio.

Il festival ha anche una sezione dedicata alle webserie e un ciclo di film intitolato ai 30 anni del programma Erasmus, in cui il pubblico potrà apprezzare Júlia ist [+leggi anche:
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intervista: Elena Martín
scheda film], dell’esordiente Elena Martín, e la trilogia di Cédric Klapisch L’appartamento spagnolo, Bambole russe [+leggi anche:
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scheda film]e Rompicapo a New York [+leggi anche:
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scheda film].

Inoltre, saranno mostrati 11 film prodotti a Valencia; ci sarà un tributo a David Lynch, oltre a numerose attività, tra cui un incontro audiovisivo per i giovani. Tra i titoli in cartellone, ricordiamo anche la docufiction Análisis de sangre azul [+leggi anche:
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scheda film], di Gabriel Velazquez e Blanca Torres, e Muna di Santiago Zannou (El truco del manco).

(Tradotto dallo spagnolo)