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PRODUZIONE Francia

Guillaume Brac di ritorno con Contes de juillet

di 

- Il secondo lungometraggio del cineasta, conosciuto per Tonnerre del 2013, sarà presentato fuori concorso a Locarno. Una produzione Bathysphère

Guillaume Brac di ritorno con Contes de juillet

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che avrà la sua anteprima mondiale fuori concorso al 70° Festival di Locarno (dal 2 al 12 agosto 2017), Guillaume Brac ritorna all’evento svizzero in cui era stato selezionato in Cineasti del Presente nel 2013 con il suo primo lungometraggio, l’ottimo Tonnerre [+leggi anche:
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, in seguito nominato al Louis-Delluc come miglior opera prima. Precedentemente, il regista era stato apprezzato dalla critica per il mediometraggio (uscito anche nei cinema) Un monde sans femmes [+leggi anche:
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(nominato ai César 2012 come miglior cortometraggio, al Lutin come miglior film e miglior attore, insignito del Premio come miglior cortometraggio dal Sindacato francese della Critica e premiato a Belfort e ad Amiens, ecc.).

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Contes de juillet è dunque il secondo lungometraggio di finzione di Guillaume Brac, che per il suo film ha riunito Milena Csergo, Lucie Grunstein, Jean Joudé, Théo Chedeville, Kenza LagnaouiHanne Mathisen Haga, Andrea Romano, Sipan Mouradian, Salomé Dienis Meulien e Roman Jean-Elie.

Scritta dal regista, la sceneggiatura ripercorre le storie di cinque ragazze e cinque ragazzi, in un giorno d’estate, a Parigi e nella sua periferia. "L’amie du dimanche" è la prima parte del film, incentrata su Milena e Lucie, due colleghe che decidono di passare un’assolata domenica nel parco acquatico di Cergy-Pontoise. Ma l’incontro con un invadente agente di polizia mette in difficoltà la loro recente amicizia. La seconda parte, "Hanne et la fête nationale", segue una studentessa norvegese che incontra tre uomini mentre impazzano i festeggiamenti per il 14 luglio. Tutti finiranno col passare la serata alla Città Universitaria.

Prodotto da Nicolas Anthomé per Bathysphère (che si occupa anche delle vendite all’estero), Contes de juillet è stato coprodotto dal Conservatoire National Supérieur d'Art Dramatique.

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(Tradotto dal francese)

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