Una direttrice per France3 Cinéma
Nominato lo scorso gennaio presidente della Commissione di Anticipo sull'Incasso,
Dopo sei anni passati alla testa di France 3 Cinema, Jean-Claude Lamy parte da un bilancio particolarmente straordinario il bilancio 2003 con sette film selezionati in occasione del Festival di Cannes: Dogville, Ce jour-là e
La petite Lili nella competizione ufficiale, Le temps du loup
e Les triplettes de Belleville fuori competizione, Kiss of
life a Un Certain Regard e Les lionceaux a la Quinzaine des
Réalisateurs. Nel 2002, la sezione cinema ha co-prodotto 27 film, investendo circa 14 milioni di euro in pre-acquisizioni e 9.95 milioni in coproduzione, per un totale di 23.99 milioni di euro. Nel primo semestre 2003, il canale ha portato il proprio sostegno anche a sette opere prime. Un'attività che sottolinea il ricco carnet di successi di Jean-Claude Lamy che ha puntato su grandi film come Dancer in the Dark di Lars von Trier e Il favoloso mondo di Amélie.
Isabelle Peyrefitte che lo sostituisce vanta una esperienza presso StudioCanal, dove ha ricoperto la responsabilità di Studio Images, sino alla fine del 2002.
(Tradotto dal francese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.
