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PRODUZIONE Francia / Qatar

Ultimo ciak per Sofia di Meryem Benm'Barek

di 

- La regista ha completato le riprese del suo primo lungometraggio. Una produzione Curiosa Films che sarà venduta da Be for Films

Ultimo ciak per Sofia di Meryem Benm'Barek
La regista Meryem Benm'Barek (© Luis Fabrega)

Sono terminate venerdì scorso a Casablanca le riprese di Sofia [+leggi anche:
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intervista: Meryem Benm'Barek
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, primo lungometraggio della cineasta franco-marocchina Meryem Benm'Barek, il cui corto Jennah (suo film di fine studi all'INSAS di Bruxelles) si era aggiudicato nel 2014 il gran premio al festival di Rhode Island.

Nel cast figurano Sara Elmhamdi Elalaoui (Much Loved [+leggi anche:
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), Sarah Perles (Burnout di Nour-Eddine Lakmari), Hamza Khafif, la belga Lubna Azabal (Shooting Star 2004 dell'European Film Promotion, apprezzata in particolare in Incendies, Exils, Paradise Now [+leggi anche:
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e Goodbye Morocco [+leggi anche:
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, vista di recente in Tueurs [+leggi anche:
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), Faouzi Bensaidi (Les Bienheureux [+leggi anche:
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, WWW: What A Wonderful World [+leggi anche:
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), Nadia Niazi e Raouia (Rock the Casbah [+leggi anche:
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).

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Scritta dalla regista, la sceneggiatura comincia a un pranzo di famiglia, quando Sofia viene colta da un violento mal di pancia. Sua cugina Lena, una studentessa di medicina di estrazione privilegiata, le tasta il ventre. Dell'acqua scorre tra le cosce di Sofia: sta per partorire, ha nascosto la gravidanza. Le due cugine vanno in ospedale, facendo credere alla famiglia di passare in farmacia. L'ospedale accetta di prendersi cura di Sofia, ma solo a condizione di fornire i documenti di identità del padre entro la mattina seguente; altrimenti, andrà in prigione. Non appena il bambino arriva, le due cugine, che sono l’una l’opposto dell’altra, si imbarcano in una sfrenata ricerca notturna alla ricerca del padre del bambino...

La regista sottolinea che l'idea di Sofia le è venuta "prima di tutto perché mi mancava qualcosa nella rappresentazione delle donne nel mondo arabo. Molto spesso nei film, le eroine arabe sono sotto l'influenza della dominazione maschile, presentate come vittime del patriarcato. Questa interpretazione, anche se corretta a certi livelli, mi sembra insufficiente. Penso che manchi una riflessione più completa che tenga conto del contesto sociale ed economico".

Prodotto da Olivier Delbosc per Curiosa Films, Sofia è sostenuto dall’anticipo sugli incassi del CNC per 470 000 euro e dal Doha Film Institute. La distribuzione in Francia è garantita da Memento Films e le vendite internazionali sono guidate da Be for Films.

Ricordiamo che Curiosa Films ha anche in post-produzione L'Apparition [+leggi anche:
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di Xavier Giannoli, Curiosa [+leggi anche:
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di Erick Zonca, Amoureux de ma femme [+leggi anche:
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 di e con Daniel Auteuil (che sarà affiancato sullo schermo da Gérard Depardieu, Sandrine Kiberlain e la spagnola Adriana Ugarte - esce il 25 aprile prossimo) e L'Amour est une fête [+leggi anche:
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di Cédric Anger.

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(Tradotto dal francese)

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