14/07/2003 - A Ferzan Ozpetek tre importanti riconoscimenti alla 38ma edizione del festival: miglior film, migliore regia e premio per l'interpretazione ex aequo a Giovanna Mezzogiorno

Il regista Ferzan Ozpetek e la produttrice Tilde Corsi hanno ricevuto nella serata finale del festival di Karlovy Vary un piccolo diluvio di premi che coronano la prima uscita internazionale de La finestra di fronte [+leggi anche:
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intervista: Ferzan Ozpetek
scheda film], accolto nello storico festival della repubblica Ceca con un'autentica ovazione.
Anche grazie al lavoro del giurato italiano Felice Laudadio (direttore di Europa Cinema & tv), ben tre dei cinque riconoscimenti maggiori della manifestazione ceca sono andati all'italiano La finestra di fronte: miglior film, migliore regia e premio per l'interpretazione ex aequo a Giovanna Mezzogiorno.

Con l'attrice italiana è stata premiata Sylvie Testud, per la sua interpretazione in Stupeur et tremblements [+leggi anche:
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scheda film] del regista francese Alain Corneau. Miglior attore al Karlovy Vary 2003 è il danese Bjorn Kjellman per Se til venstre, der er en svensker (Old, New, Borrowed and Blue) di Natasha Arthy. Il Premio Speciale della Giuria è andato a Babusya (Russia, Francia) di Lidia Bobrova. Menzioni Speciali della Giuria, infine, a Stupeur et tremblements e all'ungherese A Rózsa énekei (Rose´s songs).

La selezione italiana per il festival, seguita da Italia Cinema in accordo con Anica, prevedeva un ampio numero di pellicole compreso Pater Familias [+leggi anche:
intervista: Francesco Patierno
scheda film] di Francesco Patierno inserito nella prestigiosa selezione firmata dai critici di Variety "Ten to Watch" e riservata alle opere prime. Ma è stato ovviamente il film in concorso, quello di Ozpetek, ad attirare la maggiore attenzione dei media e dei compratori, benché il nuovo successo dell'autore de Le fate ignoranti abbia molti mercati già assicurati grazie al lavoro del distributore internazionale Celluloid Dreams. "Questa fantastica affermazione - ha commentato il Presidente di Italia Cinema, Giovanni Galoppi - ci rende orgogliosi perché, alla sua prima uscita internazionale, La finestra di fronte conferma all'estero lo stesso successo già ottenuto in Italia. Nei prossimi mesi saremo al fianco del regista e dei produttori in una serie di grandi appuntamenti come Parigi (dove viene presentato in questi giorni alla prima edizione di "Paris Cinema"), Toronto, New York fino a San Pietroburgo dove speriamo di proporlo nella selezione del cinema italiano proposta da Italia Cinema e Ice in occasione del tricentenario della grande metropoli russa".