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LOCARNO 2018 Signs of Life

Recensione: Sobre tudo sobre nada

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- LOCARNO 2018: Il portoghese Dídio Pestana debutta con il suo poetico saggio esistenzialista sulla lotta tra la memoria e il passare del tempo nella competizione Signs of Life

Recensione: Sobre tudo sobre nada

La competizione Signs of Life del Festival di Locarno ha accolto la prima mondiale del film d’esordio del portoghese Dídio Pestana. Girato interamente in super8, Sobre tudo sobre nada è un saggio poetico sull'amore, il passare del tempo e la solitudine umana, strutturato come un diario di viaggio simile ai diari di Jonas Mekas.

La città di Lisbona è l'unico luogo che Dídio Pestana ha conosciuto fino al 2006. Quell'anno, il giovane lisboneta si trasferisce a Berlino, e i suoi orizzonti si espandono, così come il suo modo di intendere e relazionarsi con il mondo. In quella nuova casa, ha una rivelazione esistenzialista che lo spinge a filmare compulsivamente – sempre in super 8 – gli istanti fugaci di quel nuovo periodo della sua vita. Come indica il titolo del film, Sobre tudo sobre nada non è una raccolta dei capitoli più importanti della sua biografia. Piuttosto, l'opera incarna la sacralizzazione della quotidianità, o, citando una delle voci fuori campo di questo film squisito, la permanente impermanenza della vita di tutti i giorni in tutti i luoghi che visita.

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Sobre tudo sobre nada copre gli ultimi dieci anni della vita dell'autore. E’ un'odissea sugli abissi dell’intimità che si svolge in dieci paesi diversi, tra il continente europeo e quello africano. Il film è una sorta di esorcismo cinematografico dei fantasmi delle persone e dei luoghi che vogliono rimanere nei ricordi del regista, e lottano per non scomparire mai. Sobre tudo sobre nada mette in scena la battaglia ancestrale tra la memoria e il passare del tempo, dando voce ai ricordi che agonizzano sul letto di morte.

Tuttavia, l'unico luogo dove la memoria riesce a vincere il tempo si nasconde nel suo Portogallo natale. Dídio Pestana visita assiduamente la spiaggia di Guincho, vicino Lisbona, da quando da bambino suo padre gli rivelò il segreto di questo paesaggio magico. Tra un viaggio e l’altro tra le capitali europee, il regista torna, fisicamente o spiritualmente, con la famiglia, gli amici, gli amori perduti, o i collaboratori del suo film, a quel paradiso che risulterà essere l'asse gravitazionale della pellicola.

Sobre tudo sobre nada è prodotto dalla compagnia portoghese Kintop. Le vendite internazionali sono gestite da Kintop.

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(Tradotto dallo spagnolo)

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