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CANNES 2019 Giuria

Alejandro González Iñárritu presidente di giuria a Cannes

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- Il regista messicano dirigerà la giuria della 72ma edizione (dal 14 al 25 maggio 2019) del Festival di Cannes

Alejandro González Iñárritu presidente di giuria a Cannes
Il regista Alejandro González Iñárritu

Per la prima volta nella sua storia, la giuria della competizione del Festival di Cannes sarà presieduta da un messicano poiché è al cineasta Alejandro González Iñárritu che spetterà questo compito alla 72ma edizione (dal 14 al 25 maggio 2019) della più importante manifestazione cinematografica al mondo. Iñárritu succede in questo ruolo all’australiana Cate Blanchett che presiedeva la giuria dell’edizione 2018 del festival guidato dal duo Pierre Lescure (presidente) - Thierry Frémaux (delegato generale). Si noti che questa è solo la seconda volta nella storia del festival che la presidenza della giuria va a un latinoamericano dopo lo scrittore guatemalteco Miguel Ángel Asturias nel 1970.

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Considerato dalla coppia Lescure - Fremaux come "un regista audace e autore sempre sorprendente", ma anche "un uomo di convinzioni, un artista del suo tempo", Alejandro González Iñárritu è ​​passato quattro volte per Cannes nel corso della sua carriera: alla Semaine de la Critique nel 2000 con Amores Perros, poi in concorso ufficiale con Babel (premio della regia nel 2006) e Biutiful [+leggi anche:
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(che valse a Javier Bardem il premio come miglior attore nel 2010), e, infine, con l'installazione di realtà virtuale Carne y Arena presentata in Selezione ufficiale nel 2017. Ricordiamo che il regista messicano ha diretto anche 21 grammi (2003), e i suoi ultimi due film sono stati consacrati agli Oscar (miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura e miglior fotografia per Birdman nel 2015; miglior regista, miglior attore e miglior fotografia per The Revenant nel 2016).

Il regista messicano ha commentato così la sua nomina alla presidenza della giuria di Cannes: "Fin dall'inizio della mia carriera, il Festival di Cannes è stato importante per me. Sono onorato e felice di tornarvi quest'anno e immensamente orgoglioso di presiedere la Giuria. Il cinema scorre nelle vene del pianeta e questo Festival ne è il cuore. Con la giuria, avremo il privilegio di essere i primi spettatori dei nuovi film dei nostri colleghi cineasti provenienti da tutto il mondo. E’ un vero piacere e una grande responsabilità, che assumeremo con passione e dedizione".

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(Tradotto dal francese)

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