email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

MÁLAGA 2019

Recensione: ¿Qué te juegas?

di 

- Inés de León debutta alla regia di lungometraggi con un film svelto, con dialoghi impetuosi e situazioni assurde, che vuole essere una parodia delle commedie romantiche

Recensione: ¿Qué te juegas?
Leticia Dolera e Javier Rey in ¿Qué te juegas?

Chi scrive queste righe non può nascondere di aver provato un grande entusiasmo alla notizia che Inés de León sarebbe passata dietro la macchina da presa per dirigere un film intitolato ¿Qué te juegas? [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, con il quale ha gareggiato alla 22ma edizione del Festival de Málaga. Cine en Español. Un entusiasmo che risale a qualche anno fa, quando lo stesso cronista la scoprì come attrice, regista e sceneggiatrice di una pièce di microteatro intitolata La hermana prometida, di cui era protagonista al fianco di un altro comico, anche lui dai capelli rossi: Daniel Pérez Prada (visto di recente in un registro molto diverso, in 70 binladens [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Koldo Serra
scheda film
]
). I due incarnavano un fratello e una sorella che, in occasione della festa di fidanzamento di lei con un politico importante, scoprivano – dopo l'ingestione di alcune sostanze euforizzanti – che il futuro marito conduceva una doppia vita. Il lavoro, di una quindicina di minuti appena, era incantevole per la sua concisione, agilità, intelligenza, grazia e scorrettezza politica, poiché l’uomo politico costretto a fare coming out alla fine altri non era che l’allora presidente spagnolo, Mariano Rajoy.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ne sono successe di cose nel frattempo, e Inés de León ha girato cortometraggi, serie televisive e video pubblicitari legati al mondo della moda, fino ad approdare alla regia di lungometraggi con un film sponsorizzato – e commissionato – dall'attore, regista e produttore Santiago Segura: in esso spiccano la freschezza, l'energia e la disinvoltura di quell'artista, sfacciata e divertente, di microteatro, ma, a causa di una sceneggiatura che fa acqua su più fronti – scritta da Astrid Gil-Casares insieme a Rafa Russo, Breixo Corral e Pablo Álen – non riesce a raggiungere le stesse vette di irriverenza e divertimento.

La trama di ¿Qué te juegas?, zeppa di facili e spiritosi riferimenti "millennials" nei suoi dialoghi, presenta tre fratelli spropositatamente ricchi, incarnati da Javier Rey, Amaia Salamanca e il già citato Daniel Pérez Prada. Sono gli eredi e gli azionisti principali di una compagnia di navigazione, quindi tutte le decisioni importanti della società devono essere prese a maggioranza. Ma il carattere dei primi due, e il loro modo di condurre gli affari di famiglia, si scontrano radicalmente, per cui devono sempre "comprare" il voto della terza parte per imporre la loro decisione: in questo stratagemma avrà un ruolo chiave il personaggio interpretato da Leticia Dolera. Inizia così una trama bizzarra che, con la scusa di far ridere prendendosi gioco delle commedie romantiche di Hollywood, utillizza i suoi cliché più riconoscibili: gli opposti che finiscono per attrarsi, il miglior amico gay e la guerra dei sessi in mezzo a tanto lusso e glamour.

Applaudita dal sempre caldo pubblico di Málaga, ¿Qué te juegas? termina offrendo una successione di sequenze assemblate con un montaggio veloce che sbanda un po’ nel cercare di offrire un divertimento folle, esagerato, esplosivo e un po’ facile, dove le sorprese scarseggiano e la trama che viene narrata prende scorciatoie (troppo) inverosimili. Un vero peccato, perché Inés de León meritava di entrare nel cinema dalla porta principale con una trama sorprendente, divertente e originale come quella di La hermana prometida: di piccolo formato, ma di grande impatto.

¿Qué te juegas?, film girato in varie location di Gran Canaria e Madrid, è una produzione di Ajedrez para tres A.I.E., Bowfinger Pictures e Movistar Plus+, in associazione con Alwin Films e Cindy Teperman, che conta sull’aiuto dell’ICAA e l’appoggio della Comunidad de Madrid. Lo distribuisce in Spagna, venerdì 29 marzo 2019, A Contracorriente Films. L’agenzia di vendite internazionali è l’argentina FilmSharks.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dallo spagnolo)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy