18/09/2003

Dopo continui rinvii il nuovo progetto di Christophe Gans , L’Aventurier, adattamento del fumetto Bob Morane, è stato definitivamente accantonato. Un duro colpo per il regista del successo internazionale Il Patto dei Lupi (10 milioni di spettatori nel mondo) che dopo aver perduto un anno e mezzo nei preparativi del film, sposta ora la sua attenzione su un eroe dei fumetti francesi, Rahan.

Annunciato in occasione del festival di Cannes del 2002 dal produttore Richard Grandpierre (Eskwad), allora filiale di Studio Canal, L’Aventurier doveva essere girato in inglese, beneficiando di un budget di 32 milioni di dollari e di un cast che includeva Billy Crudup e Maggie Cheung. Ha fermare inizialmente il progetto ha certamente contribuito l’epidemia asiatica della SARS che ha impedito al regista di partire in Cina per i sopralluoghi. Dopo aver pensato di ripiegare in Sri Lanka, il cineasta francese ha finalmente gettato la spugna, dal momento che anche i finanziamenti cominciavano a subire dei rallentamenti e ritardi e gli attori si interessavano ad altri film.

Una decisione alla quale ha concorso anche la nuova strategia del presidente di StudioCanal, Frédéric Sichler: allontanarsi giuridicamente dalla sue tre filiale di produzione (Les Films Alain Sarde, Légende Entreprises di Alain Goldman e Eskwad di Richard Grandpierre), mantenendo però dei rapporti privilegiati con loro.

Per il cineasta ora l’avvenire sembra doversi realizzare con Rahan, che sarà il terzo lungometraggio, per il quale sembra esserci già un candidato per il ruolo principale: Mark Dacascos (Crying Freeman, Il patto dei lupi). Il film sarà coprodotto dalla Xilam Animation

(Tradotto dal francese)