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FESTIVAL Italia

Uno sguardo umano sulle diversità

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- I primi due film in concorso a Viareggio guardano con passione e sensibilità ai "diversi": The Lunatics´ Song affronta il tema della follia, mentre Cloud Cuckoo Land racconta il mondo dei disabili

Il concorso del ventesimo Festival Europa Cinema di Viareggio è cominciato con la proiezione dell´ungro-francese The Lunatic’s Song e dell´inglese Cloud Cuckoo Land.
Nel primo, l´esordiente regista Csaba Bereczki e Suzanne Schiffman, già sceneggiatrice di Truffaut, hanno narrato le vicende di Zoltán Frimont (Stéphane Höhn), un medico francese di origini ungheresi che ad un certo punto, per motivi misteriosi, si trova rinchiuso in un ospedale psichiatrico in Romania. Bereczki ha voluto rappresentare la realtà dei manicomi mostrando l´ospedale come un universo chiuso che inizialmente può far paura ma che visto dall´interno e senza pregiudizi è colmo di un´umanità ricca e coraggiosa. "Le persone che stanno negli ospedali psichiatrici - ha spiegato il regista - non hanno bisogno di ricorrere a inganni, vivono in modo spontaneo senza filtri. Sono individui liberi e forse per questo motivo fanno paura. La follia è come l´amore, uno stato imprevedibile e incontrollabile".
Il film ha già una distribuzione sicura in Francia, Belgio e Ungheria. "Purtroppo - ha concluso Bereczki - è difficile garantire un futuro a questo genere di film, ma bisogna comunque lottare e superare ogni difficoltà perché il pubblico dimostra di essere attratto da questi argomenti.

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Cloud Cuckoo Land di Matt Dickinson, regista al suo primo lungometraggio ma già autore di numerosi documentari (An Everest to Climb), merita un discorso a parte per la personalità del suo attore protagonista. Steve Varden, infatti, è un uomo coraggioso che dalla nascita è affetto da una paralisi cerebrale. Varden ha superato ogni pregiudizio delle persone che lo circondano e ha realizzato numerose imprese, tra cui partecipare e vincere medaglie alle para-olimpiadi e percorrere in carrozzella il tratto Londra-Varsavia. Alcuni anni fa ha deciso di diventare un attore professionista e oggi anche questo sogno è stato coronato con un film che ha delle evidenti affinità con la sua storia personale. In Cloud Cuckoo Land Varden interpreta Sandy, un ragazzo che nonostante la paralisi cerebrale vuole realizzare a tutti i costi il suo sogno: volare per i cieli inglesi. Nel corso del tempo, Sandy incontrerà tante persone amiche e Lucy (Boo Pearce), una ragazza piena di pregiudizi che però alla fine si innamorerà di lui.
"Ho conosciuto Steve - ha spiegato Dickinson - nel 1996. Lui voleva diventare attore, io regista del mio primo lungometraggio. Così ci siamo messi in società e abbiamo cominciato a scrivere una sceneggiatura. Insieme al mio produttore Chris Bradley, abbiamo cercato i soldi per finanziare il progetto. I possibili finanziatori del film, però, volevano eliminare Steve dal cast. Abbiamo tenuto duro e dopo sette anni abbiamo coronato il nostro obiettivo. Il tema del film si può riassumere in tre parole: sogno, passione e libertà".
"Questo non è un film sulla disabilità - ha precisato Varden - ma sull´ostinazione di un uomo che rivendica il diritto ad esistere in quanto individuo".

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